martedì 18 ottobre 2011GEAB 58 italiano parte pubblica - la decimazione delle banche occidentaliGrazie all'affezionato lettore Franco per la traduzione del Geab 58 parte pubblica, questa la prima parte. GEAB N. 58 - Crisi sistemica globale - Primo semestre 2012: decimazione delle Banche OccidentaliCome anticipato da LEAP/E2020, la seconda metà del 2011 sta vedendo il mondo continuare nella sua inarrestabile discesa verso la dissezione geopolitica globale, caratterizzata dalla convergenza delle crisi monetarie, finanziarie, economiche, sociali, politiche e strategiche. Dopo il 2010 e l'inizio del 2011, che hanno visto andare in frantumi i miti della ripresa e dell'uscita dalla crisi, è l'incertezza che ora domina i processi decisionali degli Stati, proprio come quelli delle aziende e degli individui, incertezza che genera una crescente apprensione per il futuro. Il contesto si presta in modo singolare: l'esplosione sociale, la paralisi e/o l'instabilità politica, il ritorno della recessione globale, la paura riguardo la situazione delle banche, la guerra valutaria, la scomparsa in tre mesi di oltre 10.000 miliardi di Dollari di assets fantasma, la diffusa e crescente disoccupazione di lunga durata... Inoltre l'ambiente finanziario, decisamente insalubre, causerà la "decimazione (1) delle Banche Occidentali" nella prima metà del 2012: con la loro redditività in caduta libera, con i bilanci in disordine, con la scomparsa di migliaia di miliardi di assets in USD, con gli Stati che sempre più spingono per una rigorosa regolamentazione delle loro attività (2), ponendole persino sotto il controllo pubblico, ed anche sotto quello sempre più ostile dell'opinione pubblica: ora il patibolo è stato eretto, ed almeno il 10% delle Banche Occidentali (3) spariranno nei prossimi trimestri. Tuttavia in questo ambiente, apparentemente sempre più caotico, emergono delle tendenze ... a volte le prospettive appaiono positive ... e, soprattutto, l'incertezza è molto minore di quanto si possa pensare, se solo si analizzassero i cambiamenti mondiali con i criteri del mondo post-crisi, piuttosto che con quelli pre-crisi. In questo numero del GEAB il nostro team presenta inoltre le sue previsioni per il periodo 2012-2016, riguardo il "rischio paese" di oltre 40 Stati, dimostrando così che si possono descrivere le situazioni, ed individuare le tendenze più forti, anche attraverso l'attuale "nebbia di guerra" (4). In tale contesto, questo strumento decisionale si sta rivelando molto utile sia per i singoli investitori, che per i "decisori" economici o politici. Il nostro team presenta inoltre anche i cambiamenti nell'"Indice $ del GEAB" e le sue raccomandazioni (oro-valute-immobiliare), compresi naturalmente i mezzi per proteggersi dalle conseguenze della prossima "decimazione delle Banche Occidentali". In questa parte pubblica del GEAB, il nostro team ha scelto di presentare un estratto dal capitolo sulla decimazione delle Banche Occidentali nella prima metà del 2012. Prima metà del 2012: decimazione delle Banche Occidentali In realtà, essa sarà una tripla decimazione (5) che si concluderà, nel prossimo anno, con la scomparsa del 10% - 20% delle Banche Occidentali:decimazione del personale decimazione dei profitti ed infine decimazione del numero delle Banche Essa sarà accompagnata, naturalmente, dalla drastica riduzione del loro ruolo e della loro importanza nell'economia globale, ed influirà direttamente sugli Istituti Bancari di altre regioni del mondo, e sugli altri operatori finanziari (assicurazioni, fondi pensione ...).
GEAB 58 italiano parte pubblica - la decimazione delle banche occidentali (I PARTE)
martedì 18 ottobre 2011GEAB 58 italiano parte pubblica - la decimazione delle banche occidentaliGrazie all'affezionato lettore Franco per la traduzione del Geab 58 parte pubblica, questa la prima parte. GEAB N. 58 - Crisi sistemica globale - Primo semestre 2012: decimazione delle Banche OccidentaliCome anticipato da LEAP/E2020, la seconda metà del 2011 sta vedendo il mondo continuare nella sua inarrestabile discesa verso la dissezione geopolitica globale, caratterizzata dalla convergenza delle crisi monetarie, finanziarie, economiche, sociali, politiche e strategiche. Dopo il 2010 e l'inizio del 2011, che hanno visto andare in frantumi i miti della ripresa e dell'uscita dalla crisi, è l'incertezza che ora domina i processi decisionali degli Stati, proprio come quelli delle aziende e degli individui, incertezza che genera una crescente apprensione per il futuro. Il contesto si presta in modo singolare: l'esplosione sociale, la paralisi e/o l'instabilità politica, il ritorno della recessione globale, la paura riguardo la situazione delle banche, la guerra valutaria, la scomparsa in tre mesi di oltre 10.000 miliardi di Dollari di assets fantasma, la diffusa e crescente disoccupazione di lunga durata... Inoltre l'ambiente finanziario, decisamente insalubre, causerà la "decimazione (1) delle Banche Occidentali" nella prima metà del 2012: con la loro redditività in caduta libera, con i bilanci in disordine, con la scomparsa di migliaia di miliardi di assets in USD, con gli Stati che sempre più spingono per una rigorosa regolamentazione delle loro attività (2), ponendole persino sotto il controllo pubblico, ed anche sotto quello sempre più ostile dell'opinione pubblica: ora il patibolo è stato eretto, ed almeno il 10% delle Banche Occidentali (3) spariranno nei prossimi trimestri. Tuttavia in questo ambiente, apparentemente sempre più caotico, emergono delle tendenze ... a volte le prospettive appaiono positive ... e, soprattutto, l'incertezza è molto minore di quanto si possa pensare, se solo si analizzassero i cambiamenti mondiali con i criteri del mondo post-crisi, piuttosto che con quelli pre-crisi. In questo numero del GEAB il nostro team presenta inoltre le sue previsioni per il periodo 2012-2016, riguardo il "rischio paese" di oltre 40 Stati, dimostrando così che si possono descrivere le situazioni, ed individuare le tendenze più forti, anche attraverso l'attuale "nebbia di guerra" (4). In tale contesto, questo strumento decisionale si sta rivelando molto utile sia per i singoli investitori, che per i "decisori" economici o politici. Il nostro team presenta inoltre anche i cambiamenti nell'"Indice $ del GEAB" e le sue raccomandazioni (oro-valute-immobiliare), compresi naturalmente i mezzi per proteggersi dalle conseguenze della prossima "decimazione delle Banche Occidentali". In questa parte pubblica del GEAB, il nostro team ha scelto di presentare un estratto dal capitolo sulla decimazione delle Banche Occidentali nella prima metà del 2012. Prima metà del 2012: decimazione delle Banche Occidentali In realtà, essa sarà una tripla decimazione (5) che si concluderà, nel prossimo anno, con la scomparsa del 10% - 20% delle Banche Occidentali:decimazione del personale decimazione dei profitti ed infine decimazione del numero delle Banche Essa sarà accompagnata, naturalmente, dalla drastica riduzione del loro ruolo e della loro importanza nell'economia globale, ed influirà direttamente sugli Istituti Bancari di altre regioni del mondo, e sugli altri operatori finanziari (assicurazioni, fondi pensione ...).