biglie di vetro

e la nave va......


E' un periodo complicato, mi sento molto Bukowski, o forse neppure quello, ma  vorrei esserlo: finalmente il libercolo che ho scritto e che mi farà perdere anche la poca residua stima che mantenevo grazie all'anonimato, è in consegna; sembra che sia già disponibile in formato Web, mentre il cartaceo è su un biroccio che sta arrancando non so per quali sentieri ghiacciati.E' un momento in cui mi sento svuotato di energia, mi hanno e mi stanno prosciugando, potrei attaccarmi alla bottiglia e quindi raccontare a qualche barbone la differenza tra essere prosciugato e tirare il collo alla boccia, ma perchè tediare così una persona che ha già fatto le sue scelte. Rimango sobrio cullato dallo sferragliare di un vecchio tram giallo tra le luci del baccanale commerciale, sbuffando vapore nel gelo di un ennesimo dicembre di dubbi.Appena avrò contezza che il libello è disponibile brevi mano farò un post di annunciazione sperando di non turbare gli equilibri e le regole commerciali di chi ospita questo Blog, spero molto presto. Un sorriso a voi, riguardatevi e tirate giù un sorso di Armagnac alla mia salute.  :)