biglie di vetro

ALI DI SAPORE


ALI DI SAPORE  Non avevo modo di  volare con il pensiero,dunque ho impastato saliva con candide piume di barbagianni,ho atteso si seccassero al sole, le ho fissate a rami di balsa: ho spiccato un salto dall’alto della mia presunzione, confidente nel sorriso degli angeli.E’ stato tuono,quindi profumo di zagare, lampi iridescenti e limpide gocce dissetanti;si è scollata per un istante la gravità del mio cuore,precipitando in un vortice di pace: nel ludibrio generale, ho scrollato dalla pelle le incrostazioni del perbenismo,le illusioni e le promesse vane.Non è stato balzo memorabile,ma un leggero sussulto di vitada assaporarsi con una foglia di mentae scaglie di ghiaccio.(02/12)