biglie di vetro

VECCHIA QUERCIA


 VECCHIA QUERCIAQuando rimani seduto immobile,sulla roccia a strapiombo sul ghiacciaio eterno;nel silenzio dei tuoi pensieri puoi sentireil canto delle balene d'agosto.Nell'istante in cui gli occhi si chiudono nel vento,inspiri il blu intenso del cieloe affidi le tue angustie ed i tuoi doloriagli sbuffi bianchi che ti accarezzano i capelli.Non ci sono risposte a condurrea valle i tuoi passi.Non ci sono fiori a segnare il sentierosicuro del tuo futuro.Non ci sono calici da alzare in tuo onore e sorrisi di ammirazione.Tutto rotola nella mente con la leggerezzadi piume colorate: vorresti spiegare le ali e seguire le correnti calde,saltare di roccia in roccia sino a farti scoppiare il cuore.E' allora che guardi le tue mani screpolate con le vene scure a serpeggiare tra le nocche ossute:ti alzi e pensi al giorno che verrà, raccogli il tuo zaino di dolore e spingi avanti il bastone di quercia.(06/06)