Agricoltura&Ambiente

02/10/2009 - 'FRUTTA A SCUOLA', LA PROVINCIA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE


 Nella sala Azzurra della Provincia, nei giorni scorsi, è stato illustrato il progetto "Frutta a scuola" mirato ad una corretta alimentazione. L’iniziativa è stata presentata dal Presidente dell’ente Stanislao Zurlo, dal consigliere provinciale Umberto Lorecchio, dal dirigente provinciale Antonio Leto e dai rappresentanti delle associazioni agricole Salvatore Nicoscia e Martino Barretta. La comunità europea ha messo a disposizione 26 milioni di euro per la strategia sugli aspetti sanitari connessi alla nutrizione, al sovrappeso ed all’obesità. Da gennaio a dicembre 2010 nelle scuole crotonesi verrà distribuita frutta di stagione dei produttori locali. Il progetto, per il quale è stato stipulato un protocollo, è promosso direttamente dal Ministero delle Politiche agricole e dall’Unione Europea in stretta collaborazione con l’ente intermedio, con l’Azienda sanitaria provinciale e con l’Ufficio scolastico. "La frutta fa bene ecco perché –ha detto il Presidente Zurlo- progetti come questo devono esere sposati e concretizzati". "A livello europeo –ha ricordato il consigliere Lorecchio- il problema dell’obesità infantile è in aumento del 20-25% ed in Italia si attesta intorno al 35%. Ecco perché l’iniziativa che noi supportiamo è molto importante. Il progetto mira a riqualificare il momento della ricreazione scolastica ed a favorire l’utilizzo della frutta di stagione al posto delle tradizionali merendine. Come provincia –ha aggiunto Lorecchio- saremo attenti e pronti ad utilizzare tutti i fondi che le diverse programmazioni prevedono per mettere in campo interventi mirati al bene del territorio". "Molto spesso gli alunni ed i ragazzi in genere –ha aggiunto il dirigente Antonio Leto- non conoscono la frutta di stagione. Scopo dell’iniziativa è quindi puntare ai notevoli benefici che derivano da una corretta educazione alimentare. Per questa campagna di sensibilizzazione –ha concluso Leto- saranno utilizzati fondi per mezzo milione di euro". (fonte Provincia di Crotone)