Creato da: exasimpol il 01/06/2008
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in fase di elaborazione, non sempre verificati. Concediamo il dubbio al
lettore e il potere di criticare idee che altrimenti non sarebbero condivise e
difficilmente potrebbero avere riscontri e sviluppi.

 

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Il Motore spaziale di Einstein

Post n°13 pubblicato il 22 Giugno 2008 da exasimpol
 
Foto di exasimpol

Post 3



Albert Einstein ha reso
“relativamente” semplice il concetto di massa ed energia svelando la quantità
di energia contenuta nei nuclei atomici, ma la formula rivelò un dettaglio
significante; se la massa raggiungesse velocità relativistiche come la velocità
della luce (c) la massa aumenterebbe all´infinito (m=∞), implica che un atomo
che raggiunge la velocità della luce può sicuramente raggiungere la massa di un pianeta e generare una forza
gravitazionale uguale, variando la
velocità si possono generare onde gravitazionali variabili.

 
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