Bioenergy

Le fantomatiche centrali a“fulmine“.


Spesso incontro nel web qualcuno che ha avuto una brillantissima idea: produrre energia sfruttando i fulmini.È possibile?Io potrei ricordare un di aver letto questa storia su Paperino e successivamente ci ho anche pensato seriamente.La prima delusione arriva quando si cerca un modo di scaricare a terra l´energia, troppa e i in poco tempo, e anche se fosse, farcela passare nel punto preciso è costoso, nel senso che il mezzo viene distrutto o nel caso della via ionica, si consuma piú corrente di quella che si produce.Ma… ho letto in giro che c´è chi tenta progetti per finanziamenti. In America l´amministrazione Bush ha fatto piovere finanziamenti per la ricerca tecnologica per la produzione dell´idrogeno( temo che serva per mantenere attiva la macchina bellica e non perdere la leadership militare) con questa scusa molti si sono presentati con progetti molto azzardati, ma non saprei dire con quali risultati.Ecco quali sono i criteri per la costruzione di una “centrale a fulmini”Per costruire una “centrale a fulmini” sono necessari 3 criteri:1)Aprire una via conduttrice nell´atmosfera(laser nella frequenza dei raggi x o direttamente raggi x duri per ionizzare l´aria, oppure una scia ionica rilasciata nell´aria).2)Accumulare energia (supercondensatori elettrolitici, resistenze elettriche con accumulatore termico)3)Piú importante, gestire l´energia poiché trovarla e scaricarla non è una cosa ovvia, si tenga conto che ci hanno provato in parecchi e a cercar nuvole molti si son persi, e chi ha pensato di scaricare il potenziale elettrico della ionosfera (misurato in 400.000V probabilmente ma non garantisco) sarà inesorabilmente deluso dalla grandissima dispersione di questa carica ( pochi milionesimi di Volt per metro cubo).