Torn & Frayed

XXV


 
Venticinquesimo giorno di navigazioneFu mentre stavamo soccorrendo il frate che udimmodei passi di stivali chiodati lungo la scala a chiocciolache conduceva nelle nostre viscere. Abbandonai Geremia alle cure del mio secondo e mi alzaiimpugnando la pistola e dirigendola verso la sorgentedel rumore. Qualcosa mi sussurrava che non dovevaessere gente del mio equipaggio: troppo imponentel'eco che si dispiegava e marcatamente deciso il passocadenzato mentre scendeva la chiocciola intagliata nelmarmo. Ero stranamente preoccupato e impaurito, notaipersino che la mano mi tremava mentre sostenevo il cannone pronto a fare fuoco. "Chi può essere?" Sentìsussurrare Osterberg con un fremito nella voce. L'Uomo,o qualunque cosa fosse, si arrestò nella penombra pocoprima di discendere gli ultimi scalini. Potevo vederne glistivali, di vecchia foggia con fibbie e ottoni, ma decisamentelucidi. Sollevai rapidamente il cane per essere certo di nonsbagliare l'unico colpo che possedevo e improvvisamenteudì una voce lamentosa farsi largo tra gli archi della bizzarraabitazione :"Ohi Voi, se avete intenzione di sparare pensatecibene prima di piazzare una palla in fronte a un povero peccatore.Vi assicuro che non ne vale la pena, anche perché ho la sensazione che potrei tornarvi utile." Abbassai la pistola dalmomento che avevo riconosciuto dalla prima intonazione quella voce. Era la cadenza cavernosa e moribonda del comandanteStringfellow,  e non seppi al momento se esserne sollevato o terrorizzato. Fatto è che mormorai :"Venite avanti padrone deicannibali, Qui dentro nessuno farà fuoco su di Voi." Immediatamentei passi tornarono a fasi sentire, metallici, e il Comandante percorse gli ultimi scalini fino alla tenue luce della sera, finoa quando riuscì a focalizzarlo quasi perfettamente.  Indossava gli stessi abiti di giornata tranne una vecchia giubba marrone che gli scendeva sopra i polsi e quasi alle ginocchia. "Cos'è?Avete dunque freddo? Non Vi siete nutrito abbastanza di sangue?"."Avete buona lena per fare lo spiritoso, Thompson. Fuori sta capitando il finimondo e sono venuto ad avvertirvi. Il vulcano erutta lava come un vecchio catarroso e ben presto avrà sommerso tutta l'Isola. è quindi con calore che vi invito a rifugiarvi presso la vostra nave anche se temo che vi sarà statolievemente complicato da alcuni eventi." "E quali, Stringfellow?Se mi concede la curiosità?". "Facilissimo. Le vostre scialuppesono state fatte a pezzi dagli indigeni inferociti e ora non avetemodo di tornare al vostro bastimento se non a nuoto." "Aprecisazione importuna risposta facile" Chiosai "Sequestreremole piroghe di quei delinquenti e attraverseremo con facilità lospecchio d'acqua che ci separa dalla Nostra imbarcazione. Iproblemi sono tutti vostri, Stringfellow. Per quanto ci riguarda,da Gente timorata di Dio non vi faremo ovviamente spazio sullaBilly Cruiser." Il Comandante si strinse nelle spalle apparendo ancora più scheletrico di quello che già era. "Spiacente, ma arriva tardi. Le piroghe dei selvaggi sono tutte in mano nostrae ci serviranno una volta attraversate le montagne per riprenderepossesso del nostro decrepito naviglio. Così è stato deciso. Potevamo dare l'assalto al vostro Billy Cruiser ma non mi va diimbarcarmi in un'impresa sanguinosa. Sono certo che a bordoavete lasciato degli uomini valorosi e capaci." "Non si allontana,certo, dalla verità." Risposi alzando nuovamente il cane e la pistola nella sua direzione. "Ma di questo disporremo a tempodebito. Qui c'è il Frate che sta morendo" E accennai in direzionedel fagotto disteso in terra e sorretto per la testa da Osterberg."Ora che vedo...avete steso due miei uomini. Che erano tornati a fare in questo posto?". "Non lo chieda a Noi, Stringfellow. Liabbiamo colti con le mani nel sacco e forse Li abbiamo ammazzatidi botte. Non so. Penso che Uno stesse pensando di farsi unmanicaretto dalle vecchie ossa dei Frate." "Ah, Jordan. Sì, ha sempreavuto una particolare animosità verso il nostro carceriere." "Ha vogliadi salvargli la Vita? Forse Lei può darci una mano a rappezzarglile ferite e spostargli la data fatale dell'incontro con il Demonio."Stringfellow strizzò gli occhi come se cercasse di vedere meglio nelle semi tenebre, poi replicò dolcemente :"E perché dovrei farlo?Si rende conto di quello che dice, Thompson? quella furia in forma umana ci ha tenuto sotto terra per trent'anni a cibarci di pane, acquae dei nostri compagni meno fortunati." "Chissà, forse avrà avuto lesue ragioni?". Feci provocatorio. Avevo voglia di togliere all'individuoal sua maschera imperturbabile e apatica. Volevo scuoterlo sino al midollo e capire cosa si nascondeva in quel pallido fantasma dalla goffa blusa marrone. E Dio mi è testimone se vi riuscì: il Comandanteprese visibilmente a tremare e a battere i denti dall'indignazione.Io e il mio Secondo lo sentivamo a metri di distanza. "Io ho battuto questi mari su preciso incarico di sua Graziosa Maestà, la Reginad'Inghilterra. Ho diritto al rispetto e a non essere trattato come unpredone da acque dolci. Mantengo una Dignità." Detto questo si voltò con l'intenzione di ripercorrere il cammino fatto verso il Basso,ma si arrestò subito. Avevo appena fatto fuoco un pelo sopra la sua spalla, e sguainato la sciabola.