Torn & Frayed

XXVII


 
Ventisettesimo giorno di navigazioneIntendevo a tutti i costi portare con Me Fratel Geremiae Padre Reynolds. La loro porzione di storia mi interessavaancora terribilmente, e poi ero certo che tenerceli dietro avrebbe favorito la nostra avanzata attraverso le colline.Lo feci presente a Stringfellow. "Volete condurvi dietroquei due relitti? Davvero non riesco a capire a cosa possanoessere utili, ma è una vostra scelta." "Nessuno si è degnatodi chiarirmi la Genesi di quest'Isola, e solo interrogandoli necaverò qualcosa, a meno che Voi, Comandante, non vogliateraccontarmi le vostre peripezie in maniera lucida e spassionata."Stringfellow fece un gesto di diniego sventolando la mano con il palmo aperto "Non è ancora il momento, e poi sono troppostanco e turbato per rivangare certe vicende." Acconsentì annuendo "Avrete tutto il tempo di farlo durante il nostro trasferimento". "Non posso assicurarvi che succederà, mavia, mettiamoci in movimento. Qua si è già perso fin troppotempo prezioso." Diedi ordine ai miei uomini di abbassare le armie poi Io e il Comandante ci avviammo lungo la scaletta di marmo per osservare se nei dintorni ci fosse la schiumante ciurmaglia di Stringfellow.  Appena fuori fummo accolti dai fischi delle pallee dovemmo rientrare precipitosamente al sicuro. "Non mi hanno riconosciuto". Ansimò il Pirata. "E fatevi riconoscere allora, Perdio."Notai. Il Comandante si tolse dal capo il suo voluminoso cappellorosso e iniziò ad agitarlo nel mentre che chiamava i suoi uominiuno per uno. Alla fine vi fu un momento di tregua e gli spari cessaronodi botto. Un gruppetto dello spettrale equipaggio accavallò allora le voci per dire al loro Capo di avanzare da solo all'aperto e ricongiungersi a Loro. "Manco per sogno" Rimarcai "Perdere cosìla nostra carta migliore! L'unica che ci può scampare da massacro sicuro."Imposi a Osterberg e ad altri bravi tiratori di coprirci mentre saremmousciti insieme (Io e Stringfellow) e ci saremmo diretti verso i lugubribucanieri. Osterberg era nervoso :"è già la seconda volta che rischiala pelle, Capitano, avvicinandosi a quei diavoli. Non ne ha ancora abbastanza?". "è l'unica cosa da fare, James. Loro hanno la chiaveper aprire la porta e scappare lontano da questa trappola mortale, eNoi abbiamo chi girerà quella chiave". Il mio secondo non sembrava convinto ma alla fine annuì e chiamò vicino a sé altri valenti tiratoricon cui coprirci nella nostra rischiosa azione. Presi tutti posizioneafferrai a braccetto il Comandante e, insieme, uscimmo nell'aria torbidaper avvicinare le creste dietro cui si celavano i Pirati. Compimmo una cinquantina di passi e alla fine ci arrestammo. Il silenzio era assolutoe sottolineava perfettamente le grida che ci parve di udire a un'immensalontananza. "Si fermi." Mi intimò Stringfellow stringendomi forte il braccio."Non sente?". "Certo." Gli replicai "Sembra il rumore di una folla ferocein movimento." "Cristo Santo" Bestemmiò il capo dei Pirati "Non capisce?Sono gli indigeni! Si sono organizzati e stanno venendo a farci la pelle!E non faranno differenza tra Bucanieri e onesti naviganti di Sua Maestà!Conviene muoverci al più presto! Lawson, Forrester, Grumpy! abbassate quegli accidenti di spingarde e avvicinatevi!" Urlò accorato.Alcuni degli strani individui si staccarono dalle creste e scesero sino a pochi metri da Noi. "Thompson, dica ai suoi uomini di avvicinarsi e diunirsi ai miei scaglioni. Se indugiamo troppo saremo finiti, glielo assicuro.Quei Selvaggi hanno messo da parte animosità e conflitti per fare la pelleagli uomini bianchi. Questo glielo posso assicurare. Già lo avevo fiutatonell'aria. Issate i due religiosi e leviamoci di torno. Da quello che capiscoabbiamo ancora un discreto vantaggio!". Ascoltai attentamente, poi fecicenno a Osterberg, Screw, Danielson, Parker e Mutsley di uscire dalloro rifugio in cima alle scale di marmo. Quando furono vicini Liapostrofai :"Infilate Fratel Geremia in una coperta e portatevelo dietro.Tanto è un mucchietto d'ossa e provvederemo più tardi a curarlo,Anche Padre Reynolds si unisce al gruppo. anche con Lui e le sue scorciatoie faremo i conti al momento giusto!". Osterberg mi ascoltòcon attenzione poi corse rapidamente verso l'imboccatura della grotta.