Torn & Frayed

Giorni a terra. XII.


Giorni a terra. XII.Girai tutto il giorno per le bettole e i bordelli della cittadina, ben sapendo che Phillipsnon era tipo da cedere così facilmente al richiamo peccaminoso della carne, ma, sapendo anche, che dopo tanti giorni sul mare l'abbraccio di una donna, anche perduta, è ciò che il marinaio brama sopra ogni cosa. Diedi indicazioni sulla strutturafisica del gabbiere e sul suo inconfondibile aspetto ma nessuno poteva fornirmi indicazioni al proposito. Poi mi si accese una luce brutale nel cervello e mi diressiverso i docks guidato da un'intuizione che si sarebbe rivelata veritiera. Appena giuntovi andai su e giù per le banchine, guardando le navi all'attracco mentre non toglievo nemmeno gli occhi dalla gente che Mi scorreva vicino, nel tentativodi distinguere Phillips. E fu verso le cinque della sera che finalmente lo trovai,appollaiato su una colonna di marmo, con lo sguardo tranquillamente puntato verso il mare e un tre alberi che stava maestosamente prendendo il largo."Nostalgia, Grant?" Feci, andandogli vicino per poi mettermi al suo fianco. Lui Mi osservò stancamente con la pipa in mano, poi sorrise felice quando mi riconobbe completamente. "Sì, capitano. Dall'ultima spedizione mi è rimasto il magone addosso. Non è stato un tragitto come si deve. Ben al contrario. Abbiamo sparso sangue, e il nostro sangue è stato sparso. Ci siamo comportati più da soldati di ventura che da veri marinai." "Ci fummocostretti, non dimenticarlo. Era l'unico modo che possedevamo per rendereinoffensivi Stringfellow e i suoi bucanieri." Lui tornò a farsi pensoso e diede una tirata alla pipa :"Ciò non toglie che siamo abituati, e non dovremmo esserlo, ad ammazzare." "Dimentichi che il Sacro Libro stesso è colmo di Assassini, Devastazioni e Atti abominevoli. Dobbiamo forse bruciarlo o gettarlo nelle latrine? Se Nostro Signore Gesù Cristo giunse, beh, fu anche per riscattare il suo Popolo dalle terribili colpe di cui si era macchiato,ebbro dell'Orgoglio del Solitario e Arrogante. "Lei, Capitano, trova sempre una parola anche in codeste questioni. Nulla riesce a sorprenderlo e avrebbe potuto rivaleggiare con quel pastore...Reynolds si chiamava,e il suo amico o nemico Frate. Parrebbe quasi che abbia fatto studi di Teologia. E comunque la consapevolezza che la Vita è immersa in una tinozza di sangue non mi  pulisce dal liquido immondo. Porto su di me la colpa di almeno tre omicidi." "Tre dei pirati intendi? E Io cosa dovrei dire? Nessuno Phillips è senza peccato. Io non posso certo farti scuola. Anch'Io mi sono difeso, Perché di quello si è trattato. Stringfellow e i suoi non avrebbero lasciato l'Isola senza prima avere massacrato tutti i testimoni del loro passaggio.Quel posto sarebbe stato completamente isolato e diruto. Non vi sarebbe cresciuto più nemmeno un fiorellino." Finalmente, il mio discorso parve fare breccia nell'animo sensibile e indurito di quel vecchio lupo di mare, che mi squadrò dall'alto al basso con un sorrisotenero e sollevato. Come Chi si reca dal confessore, onusto di peccati, e vi esce con l'anima rilucente di consapevolezza e tranquillità, così il mio gabbiere mi osservava con un pizzico maggiore di gioia nel cuore e gli occhi lucidi di Chi ha visto lacrime di contrizione nel proprio simile.