Un filo di trucco...

Che impressione passare da qui...


Già,  incredibile! Ormai sono cinque mesi che non scrivo... e pensare che anni fa non vivevo senza aver lasciato una traccia giornaliera... che detta così potrebbe far pensare a quella cosa che si fa tendenzialmente alla mattina in bagno... ed invece no, parlo di un piccolo pensiero che mi costringevo a mettere nero su bianco.Incredibile come le cose cambiano... ehhh già,  eccome se cambiano!Tanto per dirne una, in questo momento non sono nel mio bellissimo e caldissimo lettone, ma sono in quello di mia figlia perché sono a tiro di voce da mio padre, il quale sta molto male e mi dicono non arrivi a mangiare il panettone... ecco perché io l'ho già comprato!  Chi mi ha detto questa cosa non ha fatto i conti coi supermercati strariforniti di ogni ben di dio natalizio dal primo di novembre. Tzè!Non è facile fare la spiritosa quando la tua vita ti cambia in poche ore... a me è successo martedi sera e da quel momento da responsabile amministrativa sono finita a fare la badante, da fare spostamenti di soldi a fare sostituzioni di flebo, da fare serate in balotta ad andare a letto alle 21 perché molto probabilmente sarò svegliata una volta all'ora per correre al capezzare di un uomo che chiede aiuto per girarsi nel letto. Il bello  che ho sentito mia madre dire a sua cognata che lei qui "da sola" non vuole starci quindi una volta morto mio padre lei andrà in un ospizio...Credo siano parole dette sull'onda del momento... Cristo fino ad ora ha esaudito ben poche mie preghiere, sarebbe incredile se esaudisse questa!La solita cinica ed insensibile direte voi... beh sì, ma questa è un'altra storia.Ho sempre adorato i cambiamenti anche se portano tensione e nervosismo... ma magari fossero meno repentini e mi dessero il tempo di ragionare, sarebbe un tantinello meglio.Beh che ne dite? Non male come post di rientro... vero?P.s. Tutta colpa di Spetta che mi dice "fai un giro sul mio blog...'