Un filo di trucco...

11/9/1933 - 29/11/2015


È finita.È finita la sua sofferenza. Ed è finito il nostro strazio. In una freddissima domenica di fine novembre sono finiti anni di convivenza con la malattia.Se sono sopravvissuta a ieri credo di poter fare tutto. Ho iniziato alla mattina, quando mi sono sentita persa nel vederlo completamente bagnato di pipì. Si era staccato il tubo della nefrostomia e sebbene io controllassi tutto più volte al giorno non ho visto che lui dormiva sul bagnato.Arrivato Esteban abbiamo pulito e cambiato lui e il letto... e, tanto per gradire, io ho preso un tirone alla schiena da togliere il fiato. Pazienza... non c'è tempo per avere dolore fisico.Nel primo pomeriggio mi rendo conto che era andato di corpo... un vero disastro! Soprattutto perché ero sola... senza alcun aiuto. Ed è stato qui che ho iniziato a piangere disperatamente. Ma rimboccata le maniche ho pulito tutto. E poi una seconda volta ma sto giro ero preparata.Poi ho lasciato mia madre da sola con lui... credo ne avesse bisogno. Ma alle 17 ho preso una sedia e mi sono messa in un angolo della stanza. Stamane mia figlia mi da chiesto come ho fatto a capire che era vicino... il respiro, il suo respiro era cambiato.Non ho voluto che lei assistesse... mi sembrava una cosa da risparmiarle. Eravamo sufficienti noi due ad ascoltare quel respiro che diventava sempre più corto e quasi inesistente. Finché alle 17:45 è spirato.Ero preparata sul dopo ma non su quell'istante. Non è roba su cui ci si può preparare. Poi dottore e onoranze funebri. Si poteva tenere a casa ma... mi pareva eccessivo e una sofferenza inutile.Alle 20 eravamo a tavola a cercare di riempire un buco che probabilmente non era di cibo... ed alle 21 siamo tutte crollate tra le braccia di Morfeo... tristissime ma sollevate.Da oggi, e per molto tempo, sono nel gorgo della burocrazia, non si ha tempo di pensare a lui, solo, nella camera mortuaria. Non hai nemmeno il tempo di fare una cosa che devi correre a farne un'altra. Io poi devo anche risistemare casa... perché per 15 giorni non è stata solo una casa, ma una corsia d'ospedale con tutto ciò che ne consegue.Attendo con ansia Mercoledì mattina, quando faremo il funerale... so già che non sarà facile ma dopo ieri... io resto credo sarà una passeggiata.