Un filo di trucco...

Cappuccino perfetto


Non so voi ma io adoro il cappuccino ed avendo una tale passione ho anche alcune esigenze in merito. Prima deve essere della giusta temperatura, ne troppo caldo ne troppo freddo, poi deve avere una bella schiuma densa fatta di bollicine fini e per finire deve essere servito con un certo criterio (tazza bella, capiente e magari anche non sbavata). Ehhh lo so, sono esagerata, ma che volete farci? Alla soglia dei 50 anni avrò ben diritto di avere le mie preferenze... Fatto questa "piccolissima premessa" siamo al mare, Penny ed io, mattinata freddina e dopo esserci scofanate un mega bombolone alla crema andiamo a berci il nostro cappuccio. Lei dice: a me fallo fare ustionante, così quando il barista mi comunca che uno dei due è quello più caldo metto lo zucchero bianco (io uso quello di canna) e vado al tavolo. Penny incominca a bere... il mio ustiona. Porca trota li ha fatti caldi entrambi... pensoPoi l'illuminazione: vuoi vedere che si è confuso e questo è quello di Penny?Allora appoggio le mani sulle tazze sento che la sua è notevolmente meno calda della mia... Ok, mi dico, è stato scambiato quindi dico con Penny: il mio ustiona, il tuo com'è? E lei: il mio non è ustionante ma dai... me lo bevo così...Ecco appunto... tu te lo bevi... io no!!A metà tazza viene fulminata come San Paolo sulla via di Damasco e mi dice: ma non è che ce li hanno scambiati? No dai?!?!??! Ora che te lo sei bevuto quasi tutto ti viene in mente??? Ed è così che lei ha bevuto quasi 2 cappuccini mentre la sottoscritta ha appena fatto in tempo a sentirne un sorsetto.Vabbè... per fortuna dei cappucci ce ne saranno altri nella mia vita.