Un filo di trucco...

Gita a Gubbio


Preso armi e bagagli ce ne siamo andati a Gubbio.Perché Gubbio?Perché il moroso ha girato il mondo per lavoro ma non ha mai visto quello che è raggiungibile e visitabile in giornata. Che spettacolare cittadina. L'avrò già vista tre o quattro volte ma resto sempre incantata dall'atmosfera che si respira a Gubbio. In questo periodo poi è complice anche il Natale con gli addobbi, i mercatini e le luminarie.Gubbio è anche famosa anche per l'albero più grande al mondo. Un albero che ha la sua base di 450 metri ai piedi del paese, si stende per 750 metri in altezza su per il monte Ingino fino a toccare la basilica di Sant'Ubaldo con un migliaio di luci e un'infinità di ore per montarlo e smontarlo (e muti sulla questione energetica!)
Abbiamo assaggiato il Brustegno con la mortadella di cinghiale, giusto per star leggeri. Ci siamo fatti un bel po' di salite e visitato qualche mostra e palazzo e... ahimè è ora di rientrare.
E alle 21 eravamo a letto belli cotti... evidentemente non abbiamo più l'età!