Teilhard de Chardin

Thomas Berry e Teilhard de Chardin


Nel post 179 avevamo pubblicato un ottimo lavoro di Stefano Panzacasa pubblicato nel sito www.circolovegetarianocalcata.it su un parallelismo tra Teilhard de Chardin e Thomas Berry.Ci giunge dagli stati uniti la notizia che:E' DECEDUTO L'ECO-TEOLOGO THOMAS BERRY, DISCEPOLO DI PIERRE TEILHARD DE CHARDIN.Padre Thomnas Berry, un monaco passionista che ha testimoniato con la sua vita di lavoro e di preghiera l'esplorazione del legame profondo tra uomo e natura, è morto il 1 giugno negli Stati Uniti all'età di 94 anni.La rivista Newsweek, nel 1989, lo aveva citato come "la più provocante figura tra le nuove generazioni di eco-teologi",Nella sua vita Padre Thomas Berry ha vissuto la crisi ambientale del pianeta come una fondamentale crisi spirituale, con enormi implicazioni anche per il discorso religioso.Egli era entrato nel novizìato dei Passionisti alla fine del 1934, per "uscire da un mondo che stava diventando grossolanamente legato al commercio e all'intreccio tra capitalismo e finanza a danno dei poveri del mondo,  e ritrovare  nell'impegno monacale  un nuovo senso alla  mia vita". Un sacerdote, Thomas berry che dal 1942 ha scritto e tenuto conferenze impegnate e appassionate sui collegamenti tra la cultura spirituale e le questioni ecologiche mondiali.  I suoi libri, compreso "Il Sogno della Terra", suo grande lavoro, sono stati oltre modo influenti per far  prendere al mondo cattolico, in special modo, la coscienza che la Terra andava amata e rispettata e non corrotta e stravolta.Nel 2007, centinaia di persone di ogni estrazione sociale hanno partecipato ad una conferenza, tenuta al centro di Londra, in onore di Thomas Berry, organizzata dalla Fondazione Gaia e di altri gruppi ambientalisti.La vita del monaco Thomas Berry è stata inluenzata profondamente dal pensiero e dal lavoro di Pierre Teilhard de Chardin, tanto che Berry ricoprì per oltre dodici anni la presidenza della American Teilhard Association.E' stato ispiratore di una nuova generazione di eco-teologi, tra cui Matthew Fox e Sean McDonagh Colombano.  Quest'ultimo, che ha studiato con lui negli anni '80, ha detto che Berry ha "affrontato in un modo profondo, ispirandosi a Teilhard de Chardin, il collegamento dell'uomo con tutte le altre creature e con l'universo".Un'altra interessante ispirazione è stata, qualche anno fa, la promozione di un vasto movimento delle suore americane per la salvaguardia del pianetaAllevato a greensboro, nel North Carolina, Berry ha maturato la sensibilità per l'ambiente quando era ancora bambino. A quell'epoca sentiva una passione genuina per i prati verdi, la campagna, i grilli, il bosco, i fiori di campo, le nuvole nel cielo e tutto quello che circondava la sua casa era per lui oggetto di meraviglia.Più tardi il giovane Berry ha " sentito" la società umana bloccata in un autismo spirituale, in cui " si parlava solo di noi stessi e non più di ambiente. di verde, non si guardavano più le stelle e non si dava più ascolto al vento. Non si parlava più delle bellezze del creato e di tutto quanto osannato da San Francesco ( di cui Teilhard  era un ammiratore estasiato).Si sentiva, il monaco passionista, in contatto con tutti gli uomini e li invitava, come Padre Teilhard a vedere se stessi nel contesto della creazione e di svolgere un ruolo per preservare tutto l'ambiente vivente."L'universo è una comunione di soggetti e non una collezione di oggetti" ripeteva spesso nei suoi discorsi Padre Berry.Dio si rivela nel mondo naturale, era l'invito di Teilhard e Berry lo ha insegnato a più di una generazione di giovani "verdi"La "grande opera" del nostro tempo è quella di realizzare un reciproco miglioramento della presenza umana sul nostro pianeta.Giovanni FoisCentro di Documentazione Teilhard de Chardin - Roma