Teilhard de Chardin

Parliamo un poco di Teilhard


 Tutti parlano di Teilhard (ed alcuni a sproposito!)  Cari  bloggerper essere informato su eventuali notizie riguardanti Padre Pierre Teilhard de Chardin, ho attivato tempo fa Google Alert.E’ buon servizio, ma devo sottolineare che purtroppo ,molte altre  informazioni che trovo sul motore di ricerca di Google non appaiono in Google Alert.Mentre invece in continuazione vedo citate notizie provenienti dai siti cattolici integralisti (Totuus Tuus e Pagine cattoliche) che pubblicano pagine contro Teilhard de Chardin.Lo fanno citando integralmente non le loro convinzioni sull’opera e sul pensiero di Padre Teilhard, ma pubblicando libelli vecchi quanto  il cucco ( alcuni  risalgono a qurant’anni fa!) scritti da pseudo teologi che all'epoca non avevano letto solo poche pagine dell'opera e che oggi, pieni di livore e avversionem  hanno anche rinnegato il Concilio Vaticano II.Questi libelli furono pubblicati  quando le opere di Teilhard non erano state completamente pubblicate. Per cui l’analisi di questi autori si basa solo elusivamente sulle opere  Il Fenomeno Umana e L’Ambiente Divino  e sul volume Genesi di un pensiero: lettere del tempo di guerra.Per cui non ha senso l’inciso pubblicato su questi siti che l’attuale riedizione di questo vecchio materiale è fatto per partecipare alla discussione odierna sul pensiero di Teilhard.Oggi il pensiero di  del Nostro è uscito dagli ambiti scientifici e religiosi del suo tempo e spazia oggi nei campi della noosfera (biologia, coscientizzazione, avvenire dell’Umanità), in quello delle scienze quantiche con la ricerca di una spiritualità della materia,in quello dello sviluppo della cooperazione umana attraverso la socializzazione e la globalizzazione. L’apporto che Teilhard dà alle nuove scienze della natura e dell’ambiente vivente. E tanti altri temi che dimostrano la grandezza di quest’uomo e la piccolezza di tanti suoi critici fermi ancora alla ripetizione di tanti luoghi comuni derivati dal Monitum del Sant’Uffizio (vedasi lo studio pubblicato sul sito www.biosferanoosfera.it ) e dall’articolo pubblicato subito dopo dall’Osservatore Romano ispirato dal mstino della fede, Card. Ottaviani.Il continuare la pubblicazione di queste opere non giova né alla cultura tout court ma neanche alla dottrina della fede cattolica. E qui mi scappa un consiglio: andatevi a leggere le opere che hanno preso e sviluppato criticamente ma intelligentemente l’opera del PadreProviamo ad analizzare il mercato di tutto quanto è stato pubblicato su Teilhard de Chardin.A parte le opere ormai quasi tutte pubblicate, ci sono centinaia di libri scritti da scienziati , teologi e religiosi  e da testimoni che hanno conosciuto il Padre gesuita,  su questo pensiero “olistico”. Libri che esaminano a fondo il pensiero scientifico e paleontologico del Padre gesuita, testi che illustrano a fondo quanto la teologia di Teilhard sia vicina agli apostoli  Giovanni e Paolo , e quanto del pensiero di Teilhard  è raffrontabile con quello dei Padri della Chiesa.A fronte di poche decine di libri contro Teilhard.Esistono in rete documenti della Chiesa Evangelica e Ortodossa che esaminano a fondo, anche con  critica positiva e non astiosa come pubblicano i siti citati.I libri contro Teilhard , in tutta Europa, si contano sulle dita della mano e nessuno di questi è stato pubblicato di recente. Evidentemente l’opera completa delle opere di Teilhard, oggi sotto gli  occhi  tutti,  non è così negativa come vogliono farci credere  gli integralisti nostrani.Il nome, il pensiero e l’opera di Teilhard sono presenti in rete pubblicati anche da semplici cristiani che hanno trovato il Teilhard un ispiratore per la loro vita quotidiana.La persona che pubblica questo materiale contro Teilhard si firma Calogero. Mi piacerebbe sapere quale è il suo nome e perché non pubblica il suo pensiero contro Teilhard invece di ripubblicare testi, vecchi e pieni di luoghi comuni sull’opera del gesuita.In rete ci sono  moltissimi  siti (tra cui: Association lyonnaise Teilhard de Chardin,  Centro Bena,  Biosferanoosfera , Pellegrino delll’Avvenire ) che parlano dell’opera e del pensiero di Teilhard de Chardin e lo fanno anche in modo critico, ma sempre rispettando il pensiero di un uomo, di un sacerdote, di uno scienziato e di un mistico che ha dedicato la sua vita alla testimonianza di Cristo, Figlio di Dio, ed ha sempre considerato i non credenti, gli agnostici, gli atei e tutti gli altri delle altre religioni come fratelli in Cristo e mai come nemici della fede, come si ostinano a fare i siti integralisti cattolici e cristiani facendo riferimento a comportamenti religiosi che risalgono ai Concili di Vienna e di Trento (parliamo di centinaia di anni fa).Se continuate a testimoniare le fede in questo modo non farete un favore all’espansione del messaggio evangelico in tutto il Mondo.Giovanni FoisCentro di Documentazione Teilhard de Chardin sul futuro dell’Uomo - Roma