www Stamattina, uscito presto, nel sole ragazzino, mi attendeva il sapore taciturno del mattino, mi ha sorpreso con dolcezza, mentre camminavo profumato di freschezza, con la voglia di vivere un nuovo giorno, e fresco era il mio viso appena rasato, mi credevo un sasso levigato, e fresco era l'asfalto calpestato, fresco il rumore dei miei passi, la maniglia di plastica della portiera, il perno di gomma della chiave che entrava, e fresca la partenza, il colore del parabrezza, la musica che usciva dai lati, freschi gli stop, i fari, il cruscotto infreddolito, fresche tutte le persone alla fermata, le persone sui marciapiedi rinnovati, sul motorino, sulle strisce pedonali, fresca una ragazza che agitava il suo seno, fresco era un tipo che barcollava come un pirata, un altro camminava di lena tirando la borsa, uno credeva di essere in ritardo, uno lo era per davvero, fresca una signora in bicicletta con un foulard acceso sul capo, fresco un cane che tirava al guinzaglio e fresco il suo padrone che leggeva camminando, fresca tutta la gente che si dà appuntamento ogni mattina in questa città per farla viva, fresco il bus che deposita il suo carico, fresco il furgoncino del latte, fresco il netturbino che raccoglie l'immondizia e non si vergogna, freschi i muratori ammassati nel Ducato, la gru che raggiunge il cantiere, l'auto pulita dell'ingegnere, l'erba tagliata della rotonda, fresche le madri e chi tengono per mano, fresco il quotidiano che legge quel signore, fresco il cappuccino che mi dona il suo odore, fresco il mio stupore di arrivare a quarant'anni in una mattina come questa, senza avere nulla di cui lamentarsi, senza alcun dolore.www
