Non so a chi possano interessare queste letter aperte che scrivo ..la mia vita scorre apparentemente tranquilla...Mi sveglio alle 8:00; dopo colazione scrivo le mie lettere email, rifaccio il letto e metto un po' a posto; mi piace vivere in un ambiente allegro,tanto pulito da essere sano, tanto disordinato da essere felice.Preparo le mie lezioni del pomeriggio e ricevo telefonate di amici stretti, pochi ma buoni! Poi un occhiata al cielo...è nuvoloso o c'è il sole boh?A me pare si senta aria di pioggia:-)....il mio cuore accelera al pensiero dell'amore, è bello essere un po' innamorati, ma poi succede di non essere ricambiati allora..e allora bisogna lottare, prima di tutto con i sentimenti che premono, che agitano dentro che mettono ansia.Ma si sa il desiderio è quel motore che una volta avviato si lancia nella corsa e non sai dove arriva...pazienza se non arriva..calma e sangue freddo; un giorno o l'altro il picco della gioia s'innalza, e con lui la glicemia, i sorrisi e la voglia di vivere erompe.Quanta voglia di gridarlo al mondo questo essere felici!Ne parliamo spesso con i pochi entusiasti rimasti!Al lavoro, le facce ingenue dei bambini, piene di tenerezza e inconsapevole ottimismo mi distraggono, vorrei imparare da loro l'arte del gioco infinito.Poi s'inforca la bici e si fa slalom per le strade di Roma, fra buche, strade a bozzi, gas di scarico di motorini arrabbiati...Ah che voglia di silenzio; di profumi e di strade deserte..di foglie verdi e di camminate calme ma qui nella grande metropoli è un sogno impossibile!Bisogna aspettare di viaggiare, e trovare angoli di paradiso, più in là verso la pace e la contemplazione.Tutto intorno pensieri un po' grigi, di uomini infelici, giovani, vecchi, sulle spalle ricurve i loro sogni infranti. .Vorrei tanto conoscere qualcuno felice, che abbia un sorriso e una carezza da darmi gratis..invece come diceva de Andrè gratis è solo la tristezza ...!Facciamo i conti con lei Madama Tristezza..buongiorno che faccia pallida che hai anche quest'oggi.. Eppure sentire...un senso di te...di Eros...quel Dio che ti dà la scossa quel Dio che dà un senso a tutte le bruttezze perchè te le cancella..Sento il telegiornale è meglio non sentire....15 bambini non bastano a denunciare Il diavolo che è in noi; quel mostro di bruttezza che si appropria di chi è indifeso, tutti siamo indifesi ma non lo sappiamo.C'è chi crede di essere un Dio ma non si comporta da tale...o forse si comporta da Dio del Male.Chiudo gli occhi e penso alla voce di un amico che mi parla e mi racconta del suo e del nostro bisogno d'amore...lontano, contraddetto, distante ma c'è, e prima o poi si avvicinerà. A braccia aperte mi piacerebbe accogliere un idea di fratellanza...ma sul chi va là aggiungo...difficile continuare a nutrirsi solo di speranze...ma senza l'utopia è proprio poca cosa vivere. :-)
Tutto dipende dal desiderio, ma guai a quel desiderio che non comprende anche gli altri (Sandro Gindro)
Non so a chi possano interessare queste letter aperte che scrivo ..la mia vita scorre apparentemente tranquilla...Mi sveglio alle 8:00; dopo colazione scrivo le mie lettere email, rifaccio il letto e metto un po' a posto; mi piace vivere in un ambiente allegro,tanto pulito da essere sano, tanto disordinato da essere felice.Preparo le mie lezioni del pomeriggio e ricevo telefonate di amici stretti, pochi ma buoni! Poi un occhiata al cielo...è nuvoloso o c'è il sole boh?A me pare si senta aria di pioggia:-)....il mio cuore accelera al pensiero dell'amore, è bello essere un po' innamorati, ma poi succede di non essere ricambiati allora..e allora bisogna lottare, prima di tutto con i sentimenti che premono, che agitano dentro che mettono ansia.Ma si sa il desiderio è quel motore che una volta avviato si lancia nella corsa e non sai dove arriva...pazienza se non arriva..calma e sangue freddo; un giorno o l'altro il picco della gioia s'innalza, e con lui la glicemia, i sorrisi e la voglia di vivere erompe.Quanta voglia di gridarlo al mondo questo essere felici!Ne parliamo spesso con i pochi entusiasti rimasti!Al lavoro, le facce ingenue dei bambini, piene di tenerezza e inconsapevole ottimismo mi distraggono, vorrei imparare da loro l'arte del gioco infinito.Poi s'inforca la bici e si fa slalom per le strade di Roma, fra buche, strade a bozzi, gas di scarico di motorini arrabbiati...Ah che voglia di silenzio; di profumi e di strade deserte..di foglie verdi e di camminate calme ma qui nella grande metropoli è un sogno impossibile!Bisogna aspettare di viaggiare, e trovare angoli di paradiso, più in là verso la pace e la contemplazione.Tutto intorno pensieri un po' grigi, di uomini infelici, giovani, vecchi, sulle spalle ricurve i loro sogni infranti. .Vorrei tanto conoscere qualcuno felice, che abbia un sorriso e una carezza da darmi gratis..invece come diceva de Andrè gratis è solo la tristezza ...!Facciamo i conti con lei Madama Tristezza..buongiorno che faccia pallida che hai anche quest'oggi.. Eppure sentire...un senso di te...di Eros...quel Dio che ti dà la scossa quel Dio che dà un senso a tutte le bruttezze perchè te le cancella..Sento il telegiornale è meglio non sentire....15 bambini non bastano a denunciare Il diavolo che è in noi; quel mostro di bruttezza che si appropria di chi è indifeso, tutti siamo indifesi ma non lo sappiamo.C'è chi crede di essere un Dio ma non si comporta da tale...o forse si comporta da Dio del Male.Chiudo gli occhi e penso alla voce di un amico che mi parla e mi racconta del suo e del nostro bisogno d'amore...lontano, contraddetto, distante ma c'è, e prima o poi si avvicinerà. A braccia aperte mi piacerebbe accogliere un idea di fratellanza...ma sul chi va là aggiungo...difficile continuare a nutrirsi solo di speranze...ma senza l'utopia è proprio poca cosa vivere. :-)