Un po' di me

Ciao, amichette mmmie.S

Sono in ferie ?!?!?!

Ciao ragazze/i vi ringrazio x la vostra gentile attenzione, soprattutto a sere e stax, sempre in prima linea con me.
Peccato che sia virtuale e non reale.
Avere delle amiche premurose come ste du ragazze sarebbe un gran tesoro solo a sentirle.
Vabbe', vuol dire che mi accontento di leggerle, e x me e' un sogno, un loro sorriso, "letto" vale + di ogni sguardo " visto".
Un bacione a tutte due.

Post N° 27

Graziie staxxxxx  aanimare un po' il mio blogg qquando io non sono disponibile, x cause maggiori.
Con la presente ringrazio oltree che te la mitica fantastica9 ee tutti qquelli che entano, anche x curiosita'.
BBuon weekend anche a voi .
Ciao.

Post N° 26

Post N° 25

Spesso penso al coraggio che le donne hanno a dire o scrivere che "gli uomini sono cacciatori".
il mio primo pensiero e' invece che gli uomini sono "prede".

Certo l'uomo aiuta molto una donna ad essere cacciato, non ha bisogno di ami particolari, basta un sorrino, uno sguardo ed e' fritto.

Se la donna non vuole, l'uomo puo' sbattere la testa al muro in eterno, non riuscira' ad averla.

Quindi e' la donna che dirige il gioco non l'uomo.

E' lei che ti fa capire se puoi o non puoi andare avanti con le avance, e' lei che ostacola o ti coinvolge rendendo la disponibilita', al dialogo, acc.

Se la donna nota che l'uomo e' disinteressato alla sua figura crea la situazione per farsi notare  creando l'approccio giusto per finalizzare il suo scopo.

L'unica arma, anche se a doppio taglio, per l'uomo e' quello di non accettare compromessi, scegliendo se andare avanti col gioco o no.

Post N° 24

Nel mio paese in questi giorni c'e' molto fermento.
Ci sono le comunali.

Ieri sera sono andato a fare una cena politica con lo schieramento che io appoggio, eravamo in 142, che per un paesino di 2000 abitanti scarsi non e' di poco conto, da notare che la cena ce la siamo pagata da soli.

Durante e dopo la cena, ogni tanto arrivava il candidato di turno che ti lusingava per cercare di strappare una preferenza.

Ecco questo e' un brutto punto!!!

In una grande citta' si puo' anche ammettere cio', ma in un paesino dove ci si conosce tutti
e' inammissibile.

Lo sapete xche'?

Queste persone, fortunatamente non tutte, nell'arco dell'anno non ti si filano, ti snobbano e quando arrivano  al dunque magari pretendono una preferenza  xche' in quel momento si ricordano che esisti, e che gli devi magari dare il voto solo xche' ti hanno considerato.

Il peggio e' che chi fa questo tipo di errori, molto antiquato, sono i giovani e non gli "anziani", che invece si sono rinnovati.

Non e' candidarsi che si sale in una scala sociale, in un paese o in una citta', non e' che loro sono migliori di noi, anzi.

I cosiddetti giovani che si sono candidati da me fanno sfoggia di lauree, presentandosi come persone colte, fanno ragionamenti da supertecnici, intrattenimento, ti seguono nei ragionamenti anche per ore, ma il fine e' che sono disoccupati e cercano, se riescono a vincere, non di fare la vita politica o il bene del paese ma solo prendere quel sussidio che il comune ti da' x 5 anni, diventando fantasmi per poi riumanizzarsi dopo questi ultimi.

Una ragazza alla fine della cena, dopo anni di snob nei miei confronti, si e' rivolta a me dicendomi di non sbagliare a votare e di scrivere bene il nome e cognome, il suo chiaramente.
Io con molta diplomazia gli ho detto che il voto si conquista con molta umilta' e non con la presunzione di essere migliori di altri solo xche' si candidati in uno schieramento politico.

Non serve schierarsi in un partito, per cercare di fare solo i propri interessi, serve di piu' chi appoggia il partito.
Chi si schiera e' una persona singola, chi appoggia e' piu' di una persona.

Ok, per adesso chiudo, forse ho rotto abbastanza.

Un saluto a chi e' riuscito a leggere questa riga, vuol dire che sicuramente ha letto tutto.