Dr.Frankenstein

viaggi e miraggi-parte 1


15 anni fa.ultimo giono di vacanza.dopo aver caricato la macchina saluto gli amici e prima di partire chiedo se vicino ci fosse un distributore 'gpl'...-no,devi arrivare a palermo,saranno 50 km....un pò di benzina c'era nel serbatoio,ma dopo 30 km si accese la spia.....beh,20 km li farò con la riserva....dopo circa 80km finalmente imboccai l'autostrada...ok è fatta,anche se non respiravo per non consumare quegli spiccioli di benzina nel serbatoio...ma come si dice,niente accade per caso....il motore si spense,riuscii a stento ad accostarmi al guard-rail....la tensione era già altissima 50 km prima..adesso aveva preso la forma di un mattone...scendo,il caldo alle 10 del mattino comincia a farsi sentire,del distriutore nemmeno l'ombra...ed ora?..i cellulari all'epoca erano un miraggio,già,proprio come il distributore...non passava una macchina che fosse una...ad un tratto vengo attratto da alcune voci...mi affaccio dal guard-rail e.......tre metri più sotto c'era una stradina larga un paio di metri e un gruppo di ragazzini stava li in costume da bagno...la stradina passava proprio sotto l'autostrada e molto probabilmente portava al mare...allargo lo sguardo ma non si vedeva che poche case a qualche centinaia di metri...scavalcai il guard-rail deciso a scendere giùad un certo punto sbucò uno scooter con sopra un ragazzo della mia stessa età che mi guardò e disse:-senza benzina rimanisti?..la faccia non mi diceva niente di buono,ma era l'unico arpiglio che avevo trovato ..-si, c'è un benzinaio qui vicino?-scendi che ti portoriscavalcai il guard-rail aprii la macchina e presi una tanica vuota......salii sullo scooter e partimmo sparati...arrivati in paese svoltò in una strada senza uscitaoddio,pensai,adesso mi da una botta in testa si prende le chiavi e addio macchina...si fermò davanti a un cancello,non c'era un'anima..scese e ressi io lo scooter..lo fissavo.lui aprì il cofano dell'unica auto che c'era...ecco ora tira fuori una pistola o un bastone...-dammi sta tanica-disseera una tanica di metallo da 5 litri,modello militare,particolare...gliela diedi e la buttò nel cofano-questa me la tengo io- e prese una comune tanica di plastica dall'auto-tieni questa-ripartimmo.....arrivammo al distributore..era self-service,non c'era il bancomat......dramma,io non avevo che un paio di migliaia di lire in tasca-c'è un bancomat?-chiesiaveva la faccia ancora soddisfatta per la tanica-sta laggiù-...andai a piedi...ri-dramma:era fuori servizioora questo m'ammazza...mi feci coraggio e gli esposi il problema-non ce ne sta un altro?-no-rispose secco...restammo un attimo fermi,poi lui prese 10 mila lire le inserì e selezionò la pompa...rimasi un momento fermo,come se non capissi...poi cominciai a riempire la tanica..10 minuti dopo ero di nuovo sotto l'autostrada..scesi imbarazzato-adesso come te li restituisco i soldi?lasciami l'indirizzo e ti faccio un vaglia-dissi..-non ti preoccupare,tanto ci ripassi di qua,e quando ripassi me li dai-salutai e lo ringraziai,anche se ero senza parole-metti la benzina,aspetto e vedo se parte...-disse..mi arrampicai e misi la benzina,lui era lì sotto che aspettava..lo salutai di nuovo..la macchina partì...è inutile dire che non ci sono mai più tornato in sicilia...questa storia,allora, mi fece capire,se ancora ce ne fosse stato bisogno,che l'apparenza inganna e il bene ti può arrivare da chi meno te lo aspetti...ora ripensandoci mi pongo una domanda:c'è ancora qualcuno disposto ad aiutarci?