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E figuriamoci i Vegani
Allora non ho nulla contro chi sceglie di seguire queste filosofie, credo, fanatismi o come cappero le si volgia chiamare, solo che lasciatemi la mia BISTECCOZZA e non rompetemi le scatole.
Ogn'uno è abbastanza libero di scegliere lo stile alimentare che più preferisce, e di accettarne le debite conseguenze, positive, negative, o neutre che siano.
Mi sono abbastanza rotto le scatole di quelli che in nome di uno smisurato amore per la natura mangiano solo vegetali perchè la carne proviene da un animale e quindi lo si è ucciso.
Domanda d'obbligo: ma quando tiri su dal tuo bell'orticello un cespo d'insalata non lo uccidi forse?
Seconda domanda: quado stacchi dall'albero un frutto non sottrai alla natura la possibilità di generare una nuova vita?
Bene allora lasciatemi mangiare animali morti, carogne (anche perchè mangiarseli vivi è un peletto più complicato).
Poi ci sono quelli che "no alla carne ma si alle uova" bene allora sapete che vi dico? Siete divoratori di FETI.
I latticini, apriti cielo su questo argomento, e chiduti commento, sarebbe indecoroso.
Insomma seguendo queste teorie, si potrebbe mangiare esclusivamente qualcosa che fosse già morto di suo, ma sorge un'altra domanda: "E tutti quegli insettini saprofagi (e non solo loro) di che si nutrirebbero? E l'apporto in termini di sali minerali, ecc. che feconderebbero il terreno?"
Insomma nemmeno in questo caso allora si potrebbe sfamarsi.
Ieri sera qualcuno si è preso la briga di scomodare persino il primo capitolo della Genesi (quello relativo alla creazione, giusto per intendersi), per convicermi che da credente non potrei che essere vegetariano.
Questo mi ha fatto venire in mente i testimoni di Geova e le loro teorie sulla Salvezza, ma non ne parlo ora, ma la risposta è la stessa.
Prendete la Bibbia, facciamo quella di Gerusalemme che è universalemnte riconosciuta da tute le confessioni cristiane (se uno non è cristiano non mi tiri fuori la Genesi, grazie). Bene ora provate a leggere anche quei capitoletti in cui si parla della celebrazione delal Pasqua ebraica, quando per l'appunto si mangia l'agnello (ORRORE SUPREMO), e se non sbaglio a ricordare, l'ultima cena era proprio la celebrazione di una Pasqua ebraica (anche se con significati un pelino aggiuntivi e nuovi). Giusto per fare un paio di esempi.
Ora non volgio scomodare il Padre Eterno per fare il carnivoro puro, ma per cortesia non scomodatemelo per fare i vegetariani, vegani o che altro, grazie.
E ripeto ogn'uno è libero di mangiare coem gli pare basta che non frantumi gli epididimi al prossimo, GRAZIE.
Morale questa sera, accenderò il caminetto per la gioia del mio cucciolo che è rapito dal crepitare del fuoco e dal lampeggiare delle fiamme, quando le braci saranno pronte ecco una bella costatina (facciamo due) fare apparizione su di una graticola, con un po di armoni naturali.
Mentre comodo sul divano assaporerò il delizoso aroma di carne alla brace penserò a tutti quelli che inorridiranno davanti al mio atto di profonda crudeltà nei confronti di questo animale.
Poi mi dedichrò e degustare la pietanza con un buon Amarone, brindando alla salute di chi si perde tali soddisfazioni.
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