...io non lo so!....

….scelgo di vivere
di rendermi ridicola se necessario…
scelgo di essere giullare piuttosto che cavaliere…
scelgo di avere idee mie e di sentire sempre tutti e due i suoni della campana….
scelgo di non accontentarmi….
scelgo il cuore….
scelgo chi cel ha davvero e non chi se lo disegna faticando a ricordare come è fatto
scelgo il sorriso invece delle risate ebeti dettate dall ignoranza…
scelgo un senso invece che seguire un gregge di pecore…
scelgo chi non mi capisce
scelgo chi mi deride….
scelgo di essere nuda piuttosto che corazzata da materiale cancerogeno…
scelgo di correre controvento

 di faticare il doppio ma di arrivare dove voglio….

Scelgo un silenzio che non sta mai zitto
scelgo la faccia piuttosto che il culo
scelgo le mani vissute e le rughe della vita
le schiene lisce…
le braccia aperte…
scelgo l’innocenza…
scelgo il ritorno alla partenza…
scelgo il primo giorno…tutti i giorni
scelgo i tuoi occhi al mattino
la quotidianità di gesti distratti…
scelgo di non essere mancante…
e di non bastarmi mai…
di non soffocare tra i rimpianti…
scelgo i battiti in levare
la pelle d’oca
la sabbia calda tra le mani…





 

La mia vita è caos…
disordine dannatamente ordinato…
confusione precisamente distribuita in ogni cosa che faccio…
in ogni cosa che sento…
mi ritrovo a saper fare diecimila cose ma non ne faccio una per bene…
sarà che il caos mi da l’aria…
ma spesso preferisco l’apnea…
sarà che sono sola
e che di solitudine mi nutro…
è tutto sfocato…
si distinguono a malapena i contorni…
se non fosse per i colori sarebbe tutto incomprensibile…
della vita grigia e dei mezzi toni non so che farmene…
tutto mi gira intorno…
niente mi sfiora…
a volte qualcuno…qualcosa…mi buca lo stomaco ed è difficile capire se quel qualcuno è entrato o uscito…
se quel qualcosa resta….
o si consuma e cade lentamente
come il tabacco diventa cenere dopo aver bruciato…
brucia tutto a volte….
bruciano le ferite che ancora non si chiudono…
bruciano i nuovi tagli…
bruciano le parole che con cura nascondo dietro gli sguardi…
gli sguardi che nascondo dietro gli specchi….
una specie di spirale
alla fine rimane solo un gran bel mal di testa e questo senso d’inquietudine a condire l’anima
che puntualmente mi perdo nel caos….

Adoro le persone folli…follia per me è sinonimo d’intelligenza…ma non quella classica che ti fai sui banchi di scuola o leggendo qualche libro più o meno importante….

L’intelligenza fresca…così la chiamo io….quella che ti risveglia dallo stato comatoso e catatonico della routine quotidiana…

Ecco io vorrei circondarmi di folli…

Dannati in cerca di niente….

Carismatici senza fissa dimora…

Donne in crisi…

Uomini bambini…

Mi piace provocare sinapsi….chi gioca con me sa cosa voglio dire…

È una specie di selezione naturale che io faccio…

Una specie di selezione all entrata di un locale…

Il locale…

È il mio cuore….
direi uno di quei locali rumorosi e caotici dove la musica non fa unz unz unz…

Dove la musica la fate voi…

Quando sento i vostri pensieri attraversarvi l’anima…

Dalla testa allo stomaco passando per quel muscolo che decide tutto…

Anche quando smettere….

Rendendoci impotenti….

Io

Sono impotente….

Cerco la follia e vorrei tenerla a bada pur sapendo che non esiste modo…

Sogno un mondo fatto di nessuna bugia….

Pieno di sbagli….

Pieno di tagli….

Pieno di persone che preferiscono farsi male piuttosto che rimanere spettatori non paganti della loro vita…

Sogno me a volte accanto a te…

Solo per vedere come inarchi il sopracciglio…
tu sei folle….
abbastanza….
si vede quando sorridi…

Il sorriso di plastica che indossi per mascherare i tuoi pensieri troppo veloci per essere carpiti….

Adoro la follia…
senza la follia non esisterebbe cambiamento…
dondoleremmo nell abitudine….
vorrei incontrarti nella prossima vita…
quando tu ed io saremo meno distanti…
quando non avremo deciso ancora che ruolo interpretare…

Quando non ci dovremo difendere da parole…
che tagliano più di una lama…
non ti vedo….
non ho mai voluto farlo…
vederti è superfluo….
io sono folle…
e sono felice di esserlo…

“quanto più c’innalziamo tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare”

                                                                                                                                 Nietzsche

Il mio filosofo preferito dopo Platone…;)

..."ain't no sunshine when she's gone....it's not warm when she's away...ain't no sunshine when she's gone and she's always gone too long any time she goes away..."
cel ho in testa perchè con questa lui si addormenta....e stasera l'ho addormentato io...così....
mi sa che l'ho addormentato troppo presto e stanotte mi ritocca giocare....
ma era stanchissimo....
come me....
 sono così stanca che non riesco a dormire...in più su la7 stanno dando "borotalco"...non so se rendo l'idea...e sky si ruba letteralmente i soldi ogni mese propinando film veramente da sgozzamento....
dovrei uscire lo so....
ma io sono un orso....
in più esco da quando avevo dodici anni e questa città mi ha annoiata....
mi hai annoiata Tu con queste prese di posizione del cazzo dello stare sempre un gradino sopra di me come se fossi la mia salvezza...
io non sono nessuno per te....
e sai ....fortunatamente hai ragione....
tu non mi salverai...perchè io non devo essere salvata...sono viva...sono fuori...sono egocentrica...lunatica...fai tu il resto...."sei un altra cosa che ho perso..." una canzone decisamente vecchia...ma molto realistica....
ti nascondi dietro un dito...e direi che hai scelto pure il mignolo come nascondiglio...non un ottimo dito considerando l'enorme ego che ti porti dietro...
ho smesso di nascondermi da un bel po'...quando ho capito le armature servono a poco...e le maschere lasciano il tempo che trovano....
anche le tue lo faranno....
donna forte di sto c***o!
tu piangi....
e lo sai.....
adesso incazzati quanto vuoi perchè ti ho scoperta...ma non darmi colpe che non ho....siete tutti uguali....
questo velo di fumo che appanna i sentimenti....
che sbiadisce gli sguardi....
questo finto farsi scivolare addosso le cose....
questa finta superficialità....
questo trascinarsi l'anima da un letto all altro senza sapere in quale fermarsi...perchè si ha sempre la sensazione che quello sia il letto sbagliato....
tu sei il mio letto sbagliato....
io non sono il tuo letto...
non sono la tua gabbia...
non sono le tue catene....
"a che serve avere le ali se poi hai due blocchi di cemento ai piedi?"
questa finta inquietudine.....
questo amplificare le distanze e d'improvviso annullarle...
in un niente.

Ho qui per te mille facce e cento voci…i miei no…le mie paure….ho qui per te sette maschere una per ogni giorno e solo due occhi…gonfi….

Ho per te un vento devastante….che ho chiuso dentro per troppo e adesso spinge…troppo forte…

Ho un milione di note che girano…e di frasi sconnesse che parlano…..

Ho sogni che mi rendono schiava…

E l’anima schiva…

Ho lacrime per te

Le ho conservate di proposito….

Perché tu ti bagnassi….

E abbandonassi quello stupido ombrello…

Ho tagli profondi…

E cicatrici permanenti…

E ogni volta che le guardo....

Sento brividi…

Ho squilibri ingiustificati…

Assenze perpetue….

Pensieri pesanti….

Fallimenti incombenti…

Scadenze….

Ho i nervi a fior di pelle….

Faccio fatica a respirare….

Dolori da guarire…

Amori da dimenticare

Lividi persistenti…

Mai in pace….

Mani che non stanno mai ferme…

Notti insonni…

un disordine maniacale…

chili che vanno e vengono…

e quelli di troppo che restano…

comunque…

scariche di adrenalina  e fasi di down lunghe secoli…

troppi silenzi….

sentimenti bugiardi

e un sorriso di plastica…

ho per te un mondo che brucia

e una fame che non si placa…

sinapsi accelerate…

piedi nel fango e testa tra le nuvole…

ho per te mille facce e cento voci

sette maschere e un milione di note….

Ho lacrime per te…

Le ho conservate di proposito

…..perchè tu ti bagnassi