Poesie e parole

Il cielo come insieme di pensieri, azioni e molto altro, tutto scorre e si muove e narra dell'inizio.

Una vita che riprende, un piccola lacrima di gioia:-).

Piccoli dolori

pause e soste.

Le nuvole  coprono le stelle

corrono e volano.

Piccoli spiragli di vita

come dolci stelle nel cielo

arreso in terra

osservo il silenzio.

Il ricordo di un sorriso

un piccolo dolore

una grande forza.

Non ho ne tempo ne voglia di parlare di mè, lascio il testimone all'ultimo video aggiunto.

Arrendersi dinanzi all'evidenza, per riflettere, soprattutto per guardare avanti la propria strada.

Il perdono come gesto sincero di ammissione di prorie colpe e accettare e scusare il prossimo , sperando sempre che l'altra persona lo accetti, capita però che il gesto diventa unilaterale perdonare il prossimo, ma un gesto che porta un pò di pace,

Cosi la strada riprende, sempre un pò più leggero, sempre avanti con passi un pò più veloci e profondi.

Un mio amico ieri mi ha detto una cosa vera stupenda sui sufi e la loro filosofia o religione(dipende sempre da che punto la si vede!) , che dice dio a 100 nomi, 99 dei quali sono amore ecco(tutte cose buone insomma), diceva che l'ultino nome lo dobbiamo cercare dentro di noi.

ho voluto condividere questo pensiero con voi.

Non esiste confine di alcun tipo nella quale ritrovarsi, essere se stessi essere felici, questo è come la penso, i confini che ci vengono dettati sono fittizi, surreali come pallide prigioni trasparenti che ci ingabbiano, ma cosa farne di essi? basta trovare il coraggio di ascoltarsi e vivere fottendosene (in senso buono) di quello che pensano gli altri e vivere con sano egoismo, un sorriso a tutti.

Tutti ballano,

tutti amano,

nascosti nel loro mondo,

fuori alla luce del sole

vivono della loro luce

contagiono un mondo sempre nuovo.

La nuvola se si vuole, è il simbolo , del passaggio in un altra dimensione, in un'altro mondo, anche una specie di "guardiano della soglia", la soglia verso qualcosa di ulteriore, al di là della percezione comune.Ma è una "porta"cangiante mutevole e non facile da individuarla, raggiungerla, varcarla:chi mai abiterà oltre essa?, chi riuscirà nell'impresa?Non certo coloro che hanno lo sguardo rivolto in basso.

Il simbolismo delle nuvole L'eternita fluttuante

Le nuvole un tempo (e tutt'ora)definito un luogo per i soli sognatori o folli presi come burla perchè guardavano sempre in alto, leggendo un libro preso ad un convegno che spiega tutti i significati ad esse collegate ho letto cose molte profonde e simboliche.

Per molte società le nuvole erano considerate come divinità da venerare, come spiriti guida che potevano guarire, aiutare a superare una siccità, e non un semplice evento atmosferico, ci sono mitologie  che variano tra le più recondite   (tipo i cinesi, i giapponesi, nativi americani eccc), davano uno studio personale , con una loro chiave di lettura, ma tutte portano adun fattore in comune, cioè il spostamento, come sciamare della vita o flusso di energie che vive, evoluzione dello spirito in poche parole.

Le nuvole e il loro fluire come il canto di un fiume, che apparentemente silenzioso indica una strada, tra parole non dette e silenzi sussurrati I doors  con Yes the river know, una metafora della vita, raccontata dal canto della natura, portata in musica.

Una mia amica mi ha scritto una citazione da un libro" nella vita non cè dolore più grande  che essere sè stessi!", la condividido in pieno perchè è facile fingere di essere un altro per apparire ed essere considerati, ma è ben misera cosa assoggettarsi agli altri per essere considerati e non covare l'amor proprio per essere felici, magari vivendo con del sano egoismo che potrebbe aiutarci a vivere molto meglio, almeno questo è il mio pensiero, che poi sia vero o una cazzata me lo dirà il tempo.

è ora di volare sulla musica di una natura misteriosa affascinante.