blacklight

Gioca.

Gioca, che il tempo rimane bambino.

Gioca, che il sogno è molto vicino.

Gioca fino a che il sole scompare.

Gioca col sole e con l'acqua del mare.

Gioca, che i ricordi si alternano piano,

ricordi di un tempo che appare lontano.

Gioca in un giocno in cui il sole risplende,

perchè, se non giochi, qualcuno si arrende.

Gioca, così puoi vedere i colori.

Gioca, che il mondo non è rose e fiori.

Gioca, senza fermart mai,

il gioco è il tuo modo di allontanare i guai.

E allora, bambino, fai provare anche me, per un giorno, voglio tornare allegro come te.

Consiglio.

Leggetela con la melodia Aria, di Giovanni Allevi di sottofondo. E' stata quella ad ispirarmi.

basta.

Ti ho dato amicizia,

e tu mi hai fatta soffrire.

Ti ho dato fiducia,

e tu mi hai presa in giro.

Ti ho dato tante possibilità,

e tu le hai sprecate tutte.

Ho provato a perdonarti,

con il risultato di piangere.

E tu ancora pretendi qualcosa da me.

Ma adesso basta.

Le belle parole che durano il tempo di un battito di ciglia,

i tentativi di riavvicinarti,

ora so che stato tutto vano.

Io ci sono sempre, ma tu ti ostini a ferirmi.

tra te e il mondo

Se il mondo non ti vuole

dagli un motivo per volerti,

se il mondo ti volata le spalle,

volta le spalle al mondo,

se il mondo ti odia senza motivo,

dagli un motivo valido,

se il mondo vuole farti dimenticare chi sei,

tu fagli dimenticare cos'è il mondo,

fagli capire che il mondo sei anche tu,

Se ti dice che non vai bene come sei,

tu digli che non si cambiano le persone,

solo le cose.

Digli che se il mondo cadesse,

tu cadresti con lui,

perchè tu non porti rancore,

porti solo una fiammella di dolore.

ricordo

Cos'è un ricordo? Non puoi vederlo, non puoi toccarlo, eppure, non puoi nemmeno distruggerlo...

pensieri

A volte mi fermo a pensare. Ripercorro con la mente tutti i miei ricordi, li scandaglio e cerco qualcosa. Mi tornano alla mente i sogni fatti quella notte o quello della sera prima, quello di una settimana fa... cerco di trovare un significato a quei pensieri muti della mia mente. Avolte mi fermo a guardare il cielo, così, senza un motivo preciso, come se le nuvole che passano sospinte dal vento mi potessero dare risposte, come se il sole potesse illuminarmi sul significato di alcune cose che non ho mai capito. E poi vedo le stelle, piccole luci che brillano nel cielo nero, e penso che noi siamo proprio simili a loro. Una piccola fiamma di vita in un modo buio. Pochi giori fa ho fatto un tema su una frase che parlava della vita. Cosa ho scritto? Ho scritto che la vita è come un libro. Ho scritto che ognuno di noi ha due piccole ali quando nasce, che ogni giorno crescono sempre di piu', fino a quando, alla nostra morte, portano la nostra anima in alto e poi sempre piu' su fino a toccare la fine del cielo. A volte mi fermo a pensare e, ricordando cosa gli uomini stanno facendo al mondo con le guerre, la fame, la miseria, la morte,... ci penso e non so piu' cosa pensare. Perchè quando qualcuno fa a gara per distruggersi senza neanche rendersene conto vuol dire che ha perso la capacità di ragionare.

Allora vorrei che si fermassero e capissero cosa stanno facendo al loro popolo e a loro stessi, per vedere lo shock sui loro volti quando la consapevolezza li ragiungerà dopo essere stata sopita per tanto tempo.