camminando nel buio

di qua e di là...

Mi sento una pallina da tennis. Di qui e al di là della rete. Come poter esprimere meglio uno stato d'animo, quando si passa da uno stato di euforia totale a uno di delusione profonda? Battuta: sono ancora al di qua della rete... tutto procede meravigliosamente... dall'alto ti senti bene, sei un Dio!! Manca poco... devo vederla... domani devo vederla... Ecco, sto per passare la rete... ma che succede? Sto scendendo vertiginosamente... la rete è dietro di me, ma sto sfracellandomi per terra... Ecco... la telefonata!! "domani non ci vediamo perchè non sono convinta che...". Un uragano dentro di me, e la racchetta dell'avversario pronta a colpirmi!! Le parole attraversano tutto ciò che divide le due orecchie, e improvvisamente il cuore scoppia come una bolla di sapone. Si parla spesso di amore e di come le donne, in particolare, siano di gran lunga più sensibili dei maschietti. Ma oggi, in questo mondo moderno che abbiamo creato sulle fondamenta della paura, tutto è stravolto. Le regole (se vogliamo chiamarle regole) si sono capolvolte. Io conservo le mie tradizioni, che mi aiutano a tenere i piedi per terra e mi fanno capire quello che conta nella vita. Al diavolo chi non mi merita... Ho chiuso la porta dietro di me, vedo ora davanti una porta ancora più grande... Non ne sono sicuro... ma forse lì dietro c'è ancora qualcosa da salvare. Spero solo che non ci sia una racchetta più grossa!!!!