@RoseNoire@

Velasquez / Roberto Vecchioni.


 Ahi Velasquez, dove porti la mia vita?un fiore di camposi è impigliato fra le dita,e tante stelle, tante nelle notti chiare,e mille lune, mille dune da scoprire.Ahi Velasquez, non ti avessi mai seguito,con te non si torna una volta sola indietro:in mezzo ai venti, sempre genti da salvare,sei morto mille volte senza mai morire.Un vecchio zingaro ungheresedi te parlando mi giuròche c'eri prima di suo padre,più in là nel tempo non andò.I cerchi del tuo tronco sonoferite d'armi e di paroleche mai nessuno vendicòVelasquez" è voglia di partire e allo stesso tempo voglia di ritornare, voglia di scoprire ma anche paura delle cose nuove così come è intrinseco nel carattere umano, quante volte si vorrebbe andare all'avventura, si vorrebbe cambiare il mondo ma poi ci si ferma per non rischiare??? E quante volte si va ma, viene voglia di tornare ai propri affetti, alle proprie radici???
 Ahi Velasquez, com'è duro questo amore.Mi pesa la notte prima di ricominciare:e tante veglie, come soglie di un mistero,per arrivare sempre più vicino al vero...Ahi Velasquez certe sere quanta voglia,fermare la vela e ritornare da mia moglie;e tu mi dici: "Fatti scrivere", è normale,per te bisogna sempre scrivere e lottare.E la tempesta ci sorpresedue miglia dopo Capo Horn:se ne rideva delle offese,in mezzo al ponte si distesee fino all'alba mi cantòRagazze, terre, contadini,da sempre popoli e padroni,fu lì che tutto comincò.
 Ahi Velasquez fino a quando inventeremoun nido di rose ai piedi dell'arcobaleno,e tante stelle, tante nelle notti chiareper questo mondo, questo mondo da cambiare?
Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito".(Confucio)ahi Velasquez, ahi chitarra come spada,mantello di sabbia, orecchio mozzo, antica sfida,eterna attesa, corda tesa da spazzare,e tanta voglia, tanta voglia di tornare...