black.whale

Sognando la terraferma


 Dovevo scendere, lasciare che la pressione mi schiacciasse il cuore ed i polmoni fino a farli scoppiare, lo capisci questo, vero?Vedere i fondali sabbiosi ancora una volta prima di salutare le creature che nel buio e nel silenzio mi hanno fatto compagnia in questi anni.Saranno loro che mi mancheranno di più, forse. Tiāmat, la dea serpente, la barca di Ra, gli eroi delle leggende norrene. Certo le loro storie non moriranno, lo so, ma non sarò io a raccontarle. Resteranno qui.Sballottate dalle onde. E la luna, allora? Certo c'è anche lì, ne sono cosciente. Però è qui che sorge ed io non ci sarò ad attenderla. La cosa la lascia indifferente? Figurati, se per una volta almeno... Non è mai stata mia complice. Mai.Altri canteranno per lei. La notte sta per finire e la strada che devo percorrere è ancora tanta. Dovrò ricominciare ad usare le gambe, le braccia e le mani, ci pensi? Ecco, le mani. Se c'è qualcosa che ti ho invidiato in tutti questi anni sono proprio le mani.Ed il sapore delle lacrime.   Janez Škof - Kot zamolkla bolečina