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black.whale

nuoto sognando la terraferma

legem memoria

Post n°36 pubblicato il 17 Agosto 2016 da black.whale

Nuoto lentamente e guardo le pietre sul fondale.

Tu non le hai mai viste così, tu no. Sei stata trascinata e strappata via ancor prima che io subissi questa trasformazione, prima che l'acqua diventasse il mio mondo.

Già.

Farò la figura dello sciocco se ti dicessi che mi manchi? Buffo che lo chieda proprio a te, vero? A te non è mai interessato come gli altri mi vedevano. Mai.

Mi hanno detto che un giorno sarebbe passato. Che il dolore si sarebbe trasformato in ricordo. Balle.

Sai cosa ti direi oggi se potessi, vero? - Tutto il dolore, tutto. Tutto il dolore. Ecco il tuo regalo - ti direi facendoti una carezza - prendi questo momento in cambio di tutto il tuo dolore.

Agnes Obel - Riverside

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Commenti al Post:

legem memoria

gaza64 il 18/08/16 alle 17:01 via WEB

Non credo che il ricordo di un dolore possa modificare il dolore: n� il proprio, n� quello provato da chi, in noi, l'ha determinato.
A meno che ci� che l'ha provocato non abbia pi� ad addolorare nessuno svanendo inesorabilmente dalla nostra memoria.

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black.whale il 21/08/16 alle 14:53 via WEB

Il ricordo di un dolore � dolore? Talvolta si, sai? Talvolta mica lo senti nel petto o sotto forma di mal di testa. No. E' un nodo allo stomaco.

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gaza64 il 22/08/16 alle 11:57 via WEB

E' esattamente ci� che intendevo dire, ma � evidente che io non sia riuscita ad esprimermi correttamente.
Non credo, infatti, che il ricordo di un dolore possa sminuire il dolore stesso: magari cambia. Ma resta.

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