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.Sono tornata, è stato un viaggio breve ma intenso. Consiglio vivamente di visitare Istanbul, è un crocevia di culture ed etnie, immerso in un paesaggio mutevole e splendido. E’ stato il viaggio delle prime volte. Il mio primo caffè turco, il mio primo hammam, la mia prima visita in una moschea… la mia prima figura di m…a internazionale….…Prima sera a cena, sto gustando le specialità locali quando il cameriere pensa bene di far cadere un intero vassoio sul mio capotto. Conscia che avrei “odorato” di carne arrosto, spezie e peperone per i prossimi quattro giorni, mi sono “leggermente” alterata. Mi sono data un occhiata attorno e visto solo nativi e qualche giapponese (ma stanno dappertutto??) mi sono lasciata andare in colorite espressioni del mio disappunto… Passata la bufera (dopo miliardi di scuse in inglese e in turco, che tanto non ho capito) termino la cena. Dal tavolo vicino intanto si alzano tre nativi che stavano mangiando.. passando uno mi si avvicina e in un orecchio mi sussurra “io ho capito tutto” in perfetto italiano…evvai, adesso mi conoscono pure in Turchia. Chissà che io non abbia insegnato al tipo qualche nuovo “dolce parolina” da esternare in caso di ira...