Impressioni australi

Tema: le mie vacanze di Natale


Svolgimento: le mie vacanze di Natale le ho passate a Melbourne. Melbourne è una città in Australia. A Natale ho fatto un pranzo. Babbo Natale non mi ha portato niente. Forse non arriva fino a qui. A capodanno sono stato in piazza e c'erano i fuochi d'artificio. Mi sono divertito tanto.Insomma, non è che stia inondando la città di gioia di vivere, ma almeno sono sopravvissuto alle feste natalizie più o meno indenne. In effetti ho notato di non aver ricevuto nessun regalo, neanche uno straccio di cartolina con la scritta "cane come stai", ma la cosa onestamente non mi infastidisce e mi lascia decisamente indifferente. Questi giorni sono stati accompagnati dalla prospettiva di iniziare il nuovo lavoro lunedì prossimo, in merito al quale non nascondo di essere abbastanza agitato, il che mi ha procurato qualche disturbo del sonno. Per il resto, ho iniziato a studiare hindi su un libro "teach yoursef", tanto so che abbandonerò il proposito presto, e subissato di e-mail un sito di cinema che pubblica recensioni raccapriccianti e fuori da ogni logica. Ho tentato di replicare sullo spazio "scrivi la tua recensione", ma non è stata pubblicata, probabilmente perché ho insultato senza mezzi termini la tizia (non posso definirla in altro modo) che non capisce un tubo di cinema e che ha frainteso completamente i contenuti di "I've loved you so long" e si è limitata (pleonastica e inutile) a dire che "Vicky Cristina Barcelona" è ambientato a Barcellona invece che a New York. Amy McIntosh (per non fare nomi e cognomi visto che ha il coraggio di firmare le sue recensioni) farebbe meglio a dedicarsi agli spettacoli di marionette visto che il linguaggio cinematografico le è totalmente ignoto. Ho mandato anche un paio mail al sito, senza concludere nulla, ma almeno per informarli che scrivono assurdità. Se dovessero denunciarmi espatrio in Nuova Zelanda.Bene, con questa dose di buonismo e ben disposto allo spirito natalizio, il giorno di Natale mi sono concesso un pranzo con la mia coinquilina delle Mauritius (dato che l'indiano ha fatto l'indiano - grande battuta, eh?, vi state sganasciando dalle risate, vero?, e il ragazzo slovacco lavorava). Risotto con gamberetti, pollo in stile cinese e panettone Milano (made in Australia, ma tutto sommato commestibile). Ieri sera siamo stati in piazza per il capodanno. Era vietato bere per strada, c'era un dispiegamento notevole di poliziotti, credo che se qualcuno avesse osato gettare una miccetta per strada si sarebbe visto prendere a manganellate  prima che scoppiasse. Tanto per darvi un'idea, c'era un gruppo suonava dal vivo, e una donna ha tentato di avvicinarsi al palco per ballare ma è subito stata allontanata da un poliziotto. Sembrava più una festa parrocchiale: vietato divertirsi. Probabilmente c'era abbastanza movimento nelle discoteche e nei club, ma non ho voluto indagare. Obiettivamente non è facile fare amicizia quando arrivi in una nuova città, non conosci nessuno e non frequenti nessun ambiente come scuole, lavoro, o altro. Credo sia normale.Bene, detto questo non ho obiettivamente altro da aggiungere, l'apice di questo post era la battuta sull'indiano.Se anche voi avete letto recensioni ridicole, sfogliate... ah, va beh, che ve lo dico a fare?