hic et nunc

Il padrone diviene schiavo dello schiavo....... L'uomo non crea dio a sua immagine e somiglianza. L'uomo cerca dio per trovare la propria immagine. L'uomo crea dio al fine di definire sé stesso. Per questo si può "ragionevolemnte" pensare che l'uomo, schiavo di questa ineludibile necessità d'esserci, sentirsi e categorizzarsi, divenga automaticamente schiavo del dio che questo bisogno ha contribuito a creare... E dato che vi è una quasi totale sovrapposizione tra l'immagine di dio e la percezione che l'uomo ha di sé stesso, allora non credo sia sbagliato affermare che
L'UOMO NON E' SCHIAVO CHE DI SE STESSO.

Uccidi te stesso e troverai la libertà a cui ambisci... 

Ma fai attenzione...

Tra questo tipo di libertà e la pazzia non vi è che una pura e semplice differenza formale...

Il futuro è dei folli...

La ragion pura assomiglia più ad un cadavere che ad attributo positivo dell'essere umano

Estate,
continente di pietra e metallo...
Ancora non ci sei e quanto ti desideriamo
noi, figli del sole e dell'aria tiepida.

Estate, un dipinto ti raffigura
nella primavera della mente...
Ti vedo donna solare,
scura e avvampante,
materna e fiera.

Estate, un attimo solo ci separa
e potremo abbracciarci ancora,
stringerci e innamorarci fino all'odio,
donna segreta dai mille volti
e dal caldo ventre lucido e morbido.

Estate, il desiderio di te m'imprigione
in sensuali pensieri di libertà e di calore,
avvolgimi e proteggimi,
denudami e poi uccidimi

Estate,
amerò morire tra i tuoi seni caldi
e sul tuo pube delicato
quando sarò finalmente liberato
nell'orgasmo estivo della fine dei giorni.