Io credo che ci siano persone che si dichiarino a favore di uno stile di vita libero da legami ufficiali e vincolanti, che amino l'indipendenza in tutti i suoi aspetti, e che si ritengono adatte a rapporti sentimentali forti e pieni di passione, ma non impegnativi, cioè mantenendo la propria assoluta indipendenza, individualità e tenendo alla giusta distanza chiunque voglia invadere il proprio territorio, proprio come gli animali. In realtà, dietro a tutta questa facciata, si nasconde la non-volontà o l'incapacità all'impegno costante e al sacrificio; perchè questo è quello che comporta un rapporto di coppia. E 'una bella rottura di scatole dovere sopportare i difetti del proprio compagno o compagna tutto il giorno e avercelo sempre a fianco, certo, è soffocante... meglio vederlo solo quando se ne ha voglia in modo da gustarsi meglio quel momento. Poi, una volta trascorse insieme le ore di "travolgente passione", di nuovo ognuno a casa sua ad occuparsi delle sue cose, fino a quando non ritorna la voglia di rivedersi e di fare le capriole. Un rapporto di coppia "classico", in cui si vive sotto lo stesso tetto, invece comporta il saper accettare l'altro, i suoi limiti, le sue abitudini, le sue stravaganze, la sua pigrizia o la sua polemicità, comporta un sacco di piccole rinunce che sommate una sull'altra diventano delle grosse perdite di libertà, comporta inevitabilmente anche il dover litigare, dover dividere spazi, tempi, faccende quotidiane ... che volete, non è facile, richiede troppo impegno! E allora si opta per una scelta che invece ci regala tanta comodità e tanti benefici: Ognuno a casa sua e vite separate, in modo da poter scegliere DA SOLI cosa mangiare, che programmi vedere in tv, quando fare le pulizie, quando fare la spesa, quanto tempo stare in bagno, quali persone invitare a cena, quando e con chi partire per un viaggio...volete mettere? Non c'è paragone!! E poi c'è un'altro aspetto molto comodo di questa condizione: Poter interrompere tranquillamente il rapporto quando non soddisfa più, quando richiede troppo impegno per farlo funzionare, o quando qualcun'altro di più interessante si affaccia all'orizzonte. Questa sì che è vita ,vero? Altro che i doveri e gli impegni che richiede un matrimonio o una convivenza!! Individui di questo tipo ne esistono parecchi, sia tra gli uomini che tra le donne, anche se di meno; sono persone che non sono state abituate all'impegno, alla conquista, non hanno tenacia, non hanno forza di volontà. Sono per la logica: finchè una cosa funziona, bene, quando non funziona si cambia, senza rimpianti e senza dover cercare di aggiustarla. Purtroppo le nostre debolezze e i nostri limiti siamo sempre bravissimi a farli passare come delle conquiste, dei vantaggi, addirittura delle qualità...! Quanti di voi accoppiati preferirebbero la comodità di un rapporto libero, piuttosto che i vincoli che richiede un rapporto di vita comune fondato su un patto? (ufficiale o non)scritto da BluBasicvisita il forum vita da single
Vita di coppia? Scelte comode
Io credo che ci siano persone che si dichiarino a favore di uno stile di vita libero da legami ufficiali e vincolanti, che amino l'indipendenza in tutti i suoi aspetti, e che si ritengono adatte a rapporti sentimentali forti e pieni di passione, ma non impegnativi, cioè mantenendo la propria assoluta indipendenza, individualità e tenendo alla giusta distanza chiunque voglia invadere il proprio territorio, proprio come gli animali. In realtà, dietro a tutta questa facciata, si nasconde la non-volontà o l'incapacità all'impegno costante e al sacrificio; perchè questo è quello che comporta un rapporto di coppia. E 'una bella rottura di scatole dovere sopportare i difetti del proprio compagno o compagna tutto il giorno e avercelo sempre a fianco, certo, è soffocante... meglio vederlo solo quando se ne ha voglia in modo da gustarsi meglio quel momento. Poi, una volta trascorse insieme le ore di "travolgente passione", di nuovo ognuno a casa sua ad occuparsi delle sue cose, fino a quando non ritorna la voglia di rivedersi e di fare le capriole. Un rapporto di coppia "classico", in cui si vive sotto lo stesso tetto, invece comporta il saper accettare l'altro, i suoi limiti, le sue abitudini, le sue stravaganze, la sua pigrizia o la sua polemicità, comporta un sacco di piccole rinunce che sommate una sull'altra diventano delle grosse perdite di libertà, comporta inevitabilmente anche il dover litigare, dover dividere spazi, tempi, faccende quotidiane ... che volete, non è facile, richiede troppo impegno! E allora si opta per una scelta che invece ci regala tanta comodità e tanti benefici: Ognuno a casa sua e vite separate, in modo da poter scegliere DA SOLI cosa mangiare, che programmi vedere in tv, quando fare le pulizie, quando fare la spesa, quanto tempo stare in bagno, quali persone invitare a cena, quando e con chi partire per un viaggio...volete mettere? Non c'è paragone!! E poi c'è un'altro aspetto molto comodo di questa condizione: Poter interrompere tranquillamente il rapporto quando non soddisfa più, quando richiede troppo impegno per farlo funzionare, o quando qualcun'altro di più interessante si affaccia all'orizzonte. Questa sì che è vita ,vero? Altro che i doveri e gli impegni che richiede un matrimonio o una convivenza!! Individui di questo tipo ne esistono parecchi, sia tra gli uomini che tra le donne, anche se di meno; sono persone che non sono state abituate all'impegno, alla conquista, non hanno tenacia, non hanno forza di volontà. Sono per la logica: finchè una cosa funziona, bene, quando non funziona si cambia, senza rimpianti e senza dover cercare di aggiustarla. Purtroppo le nostre debolezze e i nostri limiti siamo sempre bravissimi a farli passare come delle conquiste, dei vantaggi, addirittura delle qualità...! Quanti di voi accoppiati preferirebbero la comodità di un rapporto libero, piuttosto che i vincoli che richiede un rapporto di vita comune fondato su un patto? (ufficiale o non)scritto da BluBasicvisita il forum vita da single