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Gino Strada e/o Emergency


 Sul sito ufficiale di Emergency si legge:
Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale. Emergency offre assistenza medico-chirurgica gratuita e d’elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Emergency promuove una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani. Il tutto a significare che quest’organizzazione ha lo scopo primario unico ed essenziale di offrire il suo aiuto in campo medico a tutte quelle popolazioni che vivono in uno stato d’emergenza primaria, lavora su basi economiche proprie fondate solo ed esclusivamente su donazioni che riceve da privati, aziende ed enti.Responsabile e fondatore di quest’organizzazione è Gino Strada.Afganistan, rapimento del giornalista Daniele Mastrogiacomo che, su incarico della Repubblica, era sul posto per documentare e riportare la cronaca dei luoghi, và tenuto presente che, il Mastrogiacomo, per interesse personale (lo scop da gloria), ha volutamente eluso le ordinanze restrittive delle autorità in loco aventi il divieto di fare viaggi e quant'altro fuori delle perimetrazioni sorvegliate dalla polizia ed esercito. Il tutto per salvaguardare l'integrità personale... ma... ma ... ma nei posti controllati non si fanno scop.Come contropartita per la liberazione di Mastrogiacomo i rapitori talebani ottengono la liberazione di cinque ostaggi che, il ministro D’Alema, considera di " limitata pericolosità" cosi come dichiara al Parlamento per venir fuori dal pasticcio in cui è stato gettato da Prodi.Tutti sanno che ogni Governo in caso di rapimenti simili tramite il SISMI o la Croce Rossa ha sempre pagato ma, in soldi o medicinali.Di questa vicenda ne prendono il controllo: Gino Strada, Prodi, Karzai e l'ancora incarcerato Hanefi, di questa figura, Hanefi, i nostri Servizi avevano avvisato il Governo attuale che, questo personaggio, era troppo vicino alle file talebane ed è proprio "La Stampa" a far trapelare questa informativa ma, i Servizi, sono letteralmente smantellati dalla politica attuale perché, contrari alle ideologie dei partiti radicali della maggioranza.Il Governo Prodi smantella il Sismi e s’inginocchia a Gino Strada facendo con lui un patto, patto che, Ezio Mauro direttore di Repubblica, riportando le parole di Strada, lo considera disatteso proprio da Prodi.La bomba scoppia con il caso Hanefi, Strada attacca Prodi accusandolo di non fare quanto è possibile per liberare il suo mediatore, Karzai s'irrigidisce sulle sue posizioni, Karzai è lo Stato Afgano, anche per via della Stampa mondiale che condanna la liberazione dei terroristi.... il tutto crea un precedente unico che rafforza il modus facendi dei talebani.(ANSA) - ROMA, 20 APR - Poche settimane e chiuderemo gli ospedali in Afghanistan: lo ha annunciato Teresa Strada alla manifestazione a Roma per liberare Hanefi. 'Se il governo di Karzai - ha detto il presidente di Emergency - non smentisce le infamie su di noi venute dal responsabile dei servizi segreti e non libera Hanefi, chiuderemo gli ospedali. In questo caso l'Afghanistan perde molto'. La smobilitazione dovrebbe avvenire nel giro di due o tre settimane. Questa affermazione la dice lunga sul ruolo che oggi vuole impersonare Gino Strada, coinvolgendo Emergency in una situazione politica, dandole una rappresentazione sostitutiva della Croce Rossa, o forse, vuole solo dare maggiore rilievo possibile alla sua presenza politica economica, il tutto in barba alle vere intenzioni d’Emergency e dei suoi sostenitori oltre ad abbandonare tante persone che hanno bisogno d'aiuto........ ma conta più la visibilità al vero senso della Causa.Le casse d’Emergenzy battono a rosso, l'anno del bum economico, il 2002, quando con l'invasione dell'Afganistan da parte dell'America fece suonare per Gino Strada la gran cassa portando circa 18.440.738 euro in donazioni a favore dell'organizzazione, a seguire anni in calo fino al 31/12/2005 dove le entrate precipitano a 13.945.171, gli anni delle donazioni copiose sono finite, l'11 settembre è passato l'Afganistan è in stallo e l'Iraq rimane una affare americano.
Gino Strada incolpa di questo calo economico i midia che non danno abbastanza spazio alla sua organizzazione e quindi i donatori sono meno invogliati a passare soldi.Famoso è il detto " la pubblicità è l'anima del commercio".La ricetta per riempire le casse dell'organizzazione rimane quindi solo la "visibilità", che fino ad oggi ha sempre pagato, dopo tutto questo presenzialismo e atti che esulano dallo spirito reale d’Emergency dal suo scopo unico e umanitario, possiamo aspettarci che il prossimo anno il bilancio economico sarà più roseo.D'Alema in Parlamento afferma una cosa che nella sostanza lascia pensare " Mastrogiacomo sapeva bene dei rischi che correva e che era atteso dai suoi rapitori", il resto è solo una scia di sangue e di visibilità.Quando Giovanni Agnelli classificò l'Italia come " la repubblica delle banane", molti s’indignarono considerando quella frase detta da chi magari l'Italia non la conosceva bene. Oggi ci ritroviamo in un paese completamente fuori rotta. Noi non siamo un’entità militare capace di preoccupare il nemico, come magari la Francia o l'Inghilterra, i nostri Cuori in Divisa hanno per lo più cuore e coraggio male armati e spesso vittime di politicanti dell'ultima'ora che svalutano il loro operato. Nella vicenda Mastrogiacomo abbiamo messo in difficoltà tutti quelli che avevano emulato la nostra regola " non si tratta con i terroristi" guadagnandoci la loro sfiducia e facendo la figura dei pecoroni, oltre a fare figli e figliastri dei rapiti in genere. Questo Governo per rimanere in poltrona ha dato retta alla sinistra più radicale e smantellato il Sismi che in altri paesi è un’istituzione che nessuno osa mettere in dubbio, qui arriviamo alle incriminazioni, permettiamo di tutto e di più, Beppe Grillo che da comico nella vicenda Telecom fa il politico e Gino Strada che da medico s'improvvisa mediatore internazionale e fa tutto il sostenuto contro uno Stato Sovrano, qual è l'Afganistan con un Governo legittimo, per difendere una persona che, quanto meno, ha da spiegare molti punti scuri. Punti scuri su cui adesso gravano accuse di concorso in omicidio, ora Gino Strada deve preoccuparsi a pensare a cosa rispondere in merito, perché se Mastrogiacomo si diverte a colpevolizzare l'operato giuridico di un paese come l'Afganistan nel nome di Karzai, non mi meraviglierei se alla fine spuntasse un'incriminazione o altro nei confronti di qualche partecipante a questa vicenda.Morale della storia ci ritroviamo: Matrogiacomo vittima di un rapimento annunciato, 5 terroristi liberi, un mediatore dai molteplici punti oscuri ancora nelle galere di Karzai, un Governo costretto a difendersi nell'aula del Parlamento con un Ministro degli Esteri che immediatamente si scrolla di dosso le pulci fastidiose della vicenda, un organizzazione umanitaria coinvolta, suo malgrado, Gino Strada che prende il posto dei Servizi e per conto del Governo fa l'azzeccagarbugli come mediatore con i talebani e ottiene visibilità, due persone sgozzate..... uniche vere vittime di questa faccenda e ... noi..... sì noi.. Noi ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!! Scritto da:il.corsaro.nero