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L'infanzia non tutelata....


...E quando -forse- la verità è maledettamente semplice.........Ero combattuta se scrivere o meno, ma, ascoltando i vari Tg, ho fatto una piccola ricerca su Gravina di Puglia,..Ebbene su Wikipedia ho trovato questa citazione:"La Gravina è un crepaccio profondo anche più di 100 metri, molto simili ai Canyon, scavato dalle acque nella roccia calcarea. Le sue pareti, molto inclinate, possono distare tra loro anche più di 200 metri. Sono tipiche dell'altopiano delle Murge, in un territorio molto esteso. Al loro interno è possibile trovare corsi d'acqua nelle stagioni più piovose e anche stagni. Le loro continuazioni, costituite da pareti meno aspre e accidentate, vengono definite "lame". I processi di formazione delle gravine sono paragonabili a quelli tipici della formazione dei deserti: le gravine raccolgono le acque solo nei periodi piovosi, ma la proprietà dei terreni calcarei di essere resi teneri dall'umidità, rende possibile l'erosione del letto della gravina anche in presenza di corsi d'acqua di portata modesta. In condizioni di aridità, infatti, i suoli e le rocce non producono sedimenti e non forniscono detriti tali da colmare i corsi d'acqua o da limitarne la forza erosiva. Allo stesso tempo, il calcare delle pareti risulta invece secco, duro e protetto da una patina che costituisce una protezione ulteriore al disfacimento, pertanto le gravine conservano i profili scoscesi...""  Quindi, alla luce di quello che ho letto, sono arrivata alla conclusione che a Gravina, non puoi che aspettarti un territorio pieno di queste formazioni geologiche in cui l'uomo, con la sua opera, ha contribuito ad enfatizzare ancora di più ed a trarne vantaggio economico. E mi chiedo: possibile mai che in un territorio del genere non si sia pensato di cercare anche in quel luogo? Alla fine, la verità era sotto gli occhi di tutti, davanti ad un cartello stradale... Continua a leggereCloForum "Facciamo Poesia" - "L'Arte della cucina"