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Pedofilia, prof. condannato e riammesso a scuola...


M.F. di 45 anni, professore di musica, è stato reintegrato con un "provvedimento immediato" dal giudice del lavoro di Aosta. Il prof, era stato sospeso dopo una condanna di primo grado per aver diffuso immagini pedopornografiche, diffuse direttamente dal computer della scuola dove insegna e continuerà ad insegnare musica in sette classi dalla I^ alla III^ media....Beh, perlomeno potevano aspettare il giudizio definitivo, perchè il "caro" prof. ha chiesto, in caso di allontanamento dalle aule, la "promozione"...Si promozione...Magari a Dirigente Scolastico, vero?....E si ritorna sempre sullo stesso problema, la pedofilia e la violenza su bambini e ragazzi, e sembra che a volte, queste decisioni siano una giustificazione a tutto ciò, ma dico io, nessuna violenza sui bambini e ragazzi è giustificabile e tutte possono e devono essere evitate. E l’azione della magistratura e della politica dovrebbe essere ferma e intransigente.E come si fa per i cosìdetti - 41 bis - ( detenuti pericolosissimi: boss o sequestratori di persona, per la precisione), si dovrebbe escludere la sospensione dell’esecuzione della pena per violenza, abuso o sfruttamento sessuale dei minori, ed escludere poi i colpevoli, da qualunque beneficio penitenziario, benefici come: permessi i premio, misure alternative alla detenzione, lavoro all’esterno, introducendo anche l'arresto in flagranza obbligatorio anche per i clienti di prostitute minorenni, con divieto di patteggiamento (eh, si, lo fanno spesso e volentieri, così riducono la pena i furbacchioni). Inoltre, introdurre il reato di adescamento di minorenni: -grooming- una tecnica particolare in cui l’adulto potenziale abusante “cura” (dall’inglese “grooms”) la potenziale vittima, inducendo gradualmente il bambino o ragazzo a superare le resistenze attraverso tecniche di manipolazione psicologica. Questa tecnica viene utilizzata anche attraverso gli strumenti di cui sopra, in un primo momento per entrare in contatto on line con i ragazzi e, successivamente, per conquistarne a poco a poco le confidenze e la fiducia necessaria che può portare all’incontro offline. Questo metodo, ancora poco conosciuto in Italia (in Inghilterra invece è già reato punibile dalla legge), viene utilizzato dagli adulti potenziali abusanti per manipolare bambini e ragazzi in modo da garantire loro il massimo controllo della situazione. Il grooming viene anche usato per far tacere le vittime dopo l’abuso, in poche parole: per chi approfitta della fiducia di un minore per il compimento di atti sessuali instaurando relazioni amichevoli anche con comunicazione a distanza come chat line, telefono, sms ecc....Basta!! E' una guerra, ma noi siamo numericamente più di loro, quindi, denunciamo!!Eugenia, CloScritto da: carol042004