Recensione: "Nel Fuoco" di Nicholas Evans

Mi sorprende sempre leggere i libri di Nicholas Evans. E’ uno dei pochi scrittori contemporanei che non delude mai. La sua fama è stata resa nota al gran pubblico con il successo del libro “l’uomo che sussurrava ai cavalli”, da cui è stato tratto l’omonimo film. Sapientemente lo scrittore fonde in questo libro amore e amicizia. Tiene vivo l’interesse del lettore sin dalla prima pagina. E’ la storia di Connor Ford e Ed Tully amici per la pelle. Connor è un cowboy taciturno con la passione della fotografia, Ed un musicista esuberante ed estroverso. Questi, hanno in comune due passioni: la prima è passare le vacanze a paracadutarsi in zone impervie per spegnere gli incendi che divampano nelle foreste; la seconda è Julia Bishop, la ragazza di Ed di cui s’innamora anche Connor. Un incendio nel Montana dovuto ad un fulmine, cambia per sempre il corso della loro vita. Il destino, come spesso accade nella realtà, mette a dura prova l’esistenza di tutti, e proprio come nella realtà, bisogna fare delle scelte, poiché non sempre la vita è fatta di quello che vorremmo fare. Connubio perfetto tra passione, angoscia e paura che fa luce sull’interpretazione pura dell’amore nel rispetto più profondo dell’amicizia. L'amore, alla fine brilla su tutto, ma il suo chiarore non lascia nulla di scontato ed è qui che lo scrittore ci sorprende. Da leggere pagina per pagina soffermandosi su quei valori che troppo spesso lasciamo scivolare via.Articolo pubblicato da: romidgl