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Il rispetto della natura


Digiland vi segnala il Forum "Dalla parte degli animali" per discutere di questo argomento!Mi piacerebbe pensare che tra i segni che distinguono l’umanità oggi nella sua ricerca di piacere di vivere ci fosse tra i primi il recupero planetario del rispetto per la natura.Recupero da chi e da cosa? Forse nella nostra civiltà occidentale, segnata fin dai secoli più remoti dal disboscamento sistematico dell’Europa generato dai nostri avi romani e continuato inesorabilmente nel Medioevo, fino alle ferite terribili inferte negli ultimi 100 anni sul patrimonio naturale di tutti i continenti (pensiamo alla foresta Amazzonica… il polmone della Terra), non abbiamo modelli da recuperare. Buddha nel Vi sec. a. C. diceva : "La foresta è un organismo di illuminata gentilezza e benevolenza che non chiede nulla per il suo sostentamento mentre elargisce generosamente i prodotti della sua attività vitale, dando protezione a tutti gli esseri… offrendo ombra anche al boscaiolo che la distrugge…" Dentro la rigidità apparentemente inanimata del tronco di un albero c’è un fermento di vita che scorre dalla più profonda delle radici alla più alta e minuscola delle foglie. L’albero produce ossigeno e divora anidride carbonica Penso che sia necessario rendere vive le nostre tristi città di cemento, impegnando il cuore e la fantasia di tutti, basta dare spazio all’intelligenza e grande sostegno al desiderio di bellezza di cui in fondo, più o meno confusamente, tutti avvertiamo il bisogno… Un proverbio indiano recita : "Gli alberi sono le colonne del cielo: quando gli ultimi alberi saranno tagliati il cielo cadrà sopra di noi". Con umiltà e tenacia costruiamo un mondo migliore… non è cosi difficile.. forse chimiregala1rosa Collabora con noi Articolo pubblicato da: chimiregala1rosa