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Kalm !


Tra poco più di 3 mesi concludo il mio 7° anno di chatleader.Essere chatleader per me non  ha mai significato essere solo lo “sceriffo” che combatte contro gli utenti maleducati, utenti che hanno per scopo principale l’offesa, l’insulto o chi sa usare solamente un linguaggio volgare oltre ogni lecito consentito.Per me significa soprattutto tendere l’orecchio a chi ha bisogno di essere ascoltato, anche se a volte i motivi potrebbero sembrare assurdi. Significa trasmettere agli altri, tecnicamente, quello che a mia volta ho imparato.Non è sempre facile per un chatleader acquisire la “fiducia” degli utenti, ci vuole, pazienza e costanza ma alla lunga paga. In questi quasi 7 anni ho avuto parecchie soddisfazioni ma anche molte delusioni. L’ultima grande soddisfazione è stata nel novembre scorso quando in stanza è stata lanciata la proposta di una raccolta fondi per un gesto di solidarietà per dei bambini ammalati. Per tale raccolta gli utenti hanno dato la responsabilità a me in quanto leader pertanto “una garanzia”. Abbiamo raccolto una bella sommetta, parte di essa è stata destinata all’acquisto di giocattoli per il reparto oncologico pediatrico dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna ed una somma cospicua che ha permesso la terapia gratuita per un mese ad un paziente all’Associazione Sclerosi Multipla di Bologna. E’ superfluo dire quanto grande sia stata la mia e quella degli utenti soddisfazione nel vedere il tutto realizzato.Anche questo è la chat! Non ho mai creduto che la chat sia solo caxxeggio, non ho mai creduto che la chat contiene solo negatività poiché se fosse veramente così io non potrei mai stare in un posto così e non potrei mai fare la leader in questo posto.