La notizia è che, in Inghilterra, la famosa terra del “no sesso siamo inglesi”, scienziati dell’Università di Newcastle, capeggiati dal professore Karim Nayernia, hanno creato dello sperma umano, in vitro, utilizzando le cellule staminali.
La motivazione a base della scoperta e, non condivisa, Deo gratias, da molti altri scienziati, che servirebbe per curare l’infertilità, aiuterebbe i malati di cancro divenuti sterili a causa delle terapie ad avere una progenia che rispecchi il proprio patrimonio genetico senza ricorrere a donatori e pratiche differenti. Sinceramente, fino a che la scoperta ha questi target può esser considerata una cosa dal sapore buono, in fin dei conti, anche la famosa Bomba Atomica nacque con l’intenzione che, questa enorme energia, fosse utilizzata a fini pacifici, la storia con Nagasaki e Hiroshima insegna che le cose andarono differentemente e gli armamenti nucleari hanno cambiato la politica mondiale. Dopo una carriera da “tombeur de femmes” avrei capito e accettato l’idea di appendere le scarpe al chiodo e mettermi in pensione lasciando ad altri maschietti questo “duro” lavoro, adesso, all’alba di questa notizia capisco che al chiodo dovrò appenderci altro, infatti, per buona pace e felicità delle amazzoni, da sempre fautrici dell’inutilità dell’uomo in carne ed ossa, questa scoperta segna un punto a loro vantaggio e le rafforza nell’idea di una società matriarcale con l’esclusione parziale o totale del maschio. Addio a quelle belle scopate tra ormoni saliva e sudore che eccitavano e nello stesso tempo facevano di due esseri umani gli autori della creazione, della continuità naturale della specie, addio al gusto di levare gli slip ad una bella donna con l’intenzione di prenderla e nello stesso tempo farla ed esser suo. Le cose cambiano e la nostra società sta perdendo linee guida fondamentali, la scoperta inglese per il momento è stata messa in stato di fermo, la legislatura inglese, infatti, non consente, per ora, la possibilità di attuare questa “cosa”, ma, come tutte le regole prima o poi, per mille motivi, tutti validi e giusti, la scoperta verrà rimessa in circolazione e attuata. Che dire…, due considerazioni prendono piede; la prima e che le scoperte scientifiche hanno sempre un punto di partenza dal sapore buono, diventano pericolose o aberranti nel momento in cui sono messe in campo dall’uomo, che come sempre, è un animale non proprio ben riuscito. La seconda è che…. cari amichetti maschi, il tempo delle sane e belle scopate è ormai al tramonto e il vostro caro ciondolino potrà esser messo in una bacheca di un museo quale ritrovamento archeologico su cui le future generazioni avranno di che studiarne l’inutilità. Resta comunque una cosa da ben valutare, devo rimembrare gli anni 70, quando le femministe più esagitate urlavano uno slogan particolare “ col dito col dito l’orgasmo è garantito”, io sentivo i cori dei maschietti, studenti universitari e no, rispondere per le rime alle gentili donzelle con un “ col cazzo col cazzo è tutto un altro andazzo”…. Hehehe meditate dolci pulzelle!!! Ci aggiorniamo amici… ci aggiorniamo!!! Tratto da: CORSARI D'ITALIA |