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Allarme per Carlo Parlanti


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Allarme per Carlo Parlanti
Le condizioni di Carlo Parlanti sono peggiorate.Un'amica di Carlo e Katia ha avuto modo di visitarlo ( finalmente) e Vi riassumo brevemente le sue parole :  Carlo è provatissimo, dimagrito, non ha quasi voce per parlare, il suo aspetto ricorda una vittima dell'Olocausto.Occorre dunque agire e sollecitare gli organi preposti affinchè si faccia qualcosa per quest'uomo, prima che davvero sia troppo tardi.Vi posto il testo di una mail e i relativi indirizzi ai quali inviarla... Vi prego, fatelo !!!anzichè lasciarmi un commento, od un post, scrivete questa mail, PER FAVORE, aiutiamo CARLO PARLANTISalve.Cito testualmente da una mail inviataci oggi dalla sigra Valerie E, amica di veccha data del Sig. Parlanti: "I got to see Carlo this afternoon and he was literately crying because he really doesn't know what's happening with things. Please don't tell Katia but Carlo looked so bad today the only way I can describe the way he looked is to compare him to a Holocaust victim."Ora, io, come cittadina italiana, PRETENDO ED ESIGO DI SAPERE per quale motivo sono state descritte come buone le condizioni di vita del Sig Carlo Parlanti. Esigo di sapere perchè la Farnesina non è al corrente di tutto ciò. Pretendo di sapere perchè una volta contattata dalla sigra Anedda, la Farnesina risponde che a loro risulta che le condizioni del sig Parlanti sono "buone". I fatti sono due: od io non conosco il reale significato della parola buono o per voi ambasciata che lo riferite al governo centrale significa " persona malata di epatite, asma piorrea, scaiatlgia con una macchia sul polmone destro di due centimetri che non si capisce che cosa è neanche dopo 16 giorni incatenato al letto dell'ospedale e persona al quale hanno fatto una biopsia facendogli entrare aria nei polmoni e sottoposto ad un pneumotorace semopre legato al letto OBBLIGANDOLO AD ORINARE NEI CALZONI perchè posto troppo lontano l'orinatoio, persona che da più di un mese viene TENUTO IN ISOLAMENTO SENZA MOTIVO e sballottato qua e la da una prigione ad un altra quando il giudice ha detto che deve essere riportato ad AVENAL, CHE è UN INFERNO, ma è sempre meglio di wasco; buono per voi significa ancora una persona decisamente sottopeso che non ha più NEANCHE FORZA PER PARLARE e che viene lasciato 5 GIORNI SCALZO e VESTITO DI UNA TUTA DI CARTA.Parliamoci chiaro, perchè secondo me il tempo delle prese in giro è finito. QUI E' IN GIOCO LA VITA DI UNA PERSONA , che già è stata ingiustamente condannata per un crimine non commesso.Ma va bene, lasciamo stare i meriti legali della faccenda. Parliamo di tutti i tratttati ONU SUI DIRITTI UMANI CHE LA CONTEA DI VENTURA STA CALPESTANDO. Parliamo del SESTO EMENDAMENTO DEGLI STATI UNITI, MA SOPRATTUTTO DEL QUATTORDICIESIMO che sono stati calpestati e che continuano ad essere calpestati. Ed intanto il sig. Parlanti, CITTADINO ITALIANO è trattato peggio di un niente, è trattato come un uomo senza diritti, è praticamente torturato sia dal punto di vista fisico che psichico.Il trattato dei diritti dell'Uomo, ratificato anche da Italia e Usa sancisce il DIRITTO ALLA SALUTE ed al ricevere cure.IL SIG PARLANTI NON VIENE CURATO NEANCHE PER L'EPATTE C, una malattia che può rivelarsi mortale se trascurata.Abbiamo contattato chiunque, abbiamo aperto una campagna di sensibilazione internazionale. E voi CHE AVETE IL POTERE DI FERMARE TUTTO rimanete fermi ed intanto CARLO MUORE GIORNO DOPO GIORNO.SE IL SIG. CARLO PARLANTI DOVESSE MORIRE, IO E GLI ALTRI BLOGGER, ve lo dico senza alcun problema, vi terremo responsabili insieme al governo americano e quello italiano, di omicidio.Spero ed AUSPICO, che agiate al più presto per porre fine a questo stillicidio. Non rispondete alla mia email, ma rispondete a fatti. Sono una cittadina italiana STANCA E TRISTE che vuole che sia fatta giustizia. E che al sig Parlanti sia garantito il DIRITTO ALLA VITA.(vostra firma)DA INVIARE A : assistenza.losangeles@esteri.it, consolato.losangeles@esteri.itQUI TROVERE GLI INDIRIZZI PER METTERE IN CC LA MAIL c o m m e n t i da: stelladanzanteforeve .agenzia@asca.itinfo@amnesty.itlidlip@mclink.itORNET@ossrom.vae.bonino@radicali.itmarini_f@posta.senato.itunicri.rome@unicri.itterra@mediaset.itredazionetg5@mediaset.ittg1_speciale@rai.itannozero@rai.itinfo@nessunotocchicaino.itrubrica.lettere@europaquotidiano.itinquiries@un.orgredazione.internet@ansa.itjournal@afsa.orgsegreteria.redazione@agi.itespressonline@espressoedit.itroma@gazzettino.itesteri@messaggero.itufficio.centrale@ilpiccolo.itsegreteria.redazione.bologna@monrif.netredazione@ilsecoloxix.it segreteria.redazione.milano@monrif.netpanorama.it@blog.it franco.danieli@esteri.italberto.maritati@giustizia.itmarco.zacchera@libero.itmarco.cappato@europarl.europa.euluca.romagnoli@europarl.europa.eutargia@radioradicale.it billau@radioradicale.itdeangelis@radioradicale.it palazzolo@radioradicale.itdirettore.italiasera@libero.itdirettore@lapadania.netdirettore@litaliano.it lettere@indipendenteonline.itfranca.ferri@quotidiano.net direttoreTG3@rai.it esteri@avvenire.itsromano@rcs.itlettere@ilfoglio.itinternetmail@iltirreno.itcronaca.bologna@ilrestodelcarlino.it raccontidivita@rai.it25@rai.itasso@valeriostaffelli.it francarame@fastwebnet.itjacopo.iacoboni@lastampa.it roberto.falaschi@esteri.itmarco.mancini@esteri.it segreteria.danieli@esteri.itrelazioni.pubblico@esteri.it clemente.mastella@giustizia.itcallcenter@giustizia.itredazione.cronaca@corgiorno.itredazione@giornaledicalabria.netredazione@ildomani.itmassimo.dalema@esteri.it