RIMINISUDBLOG

QUESTO NON è Nè DI DESTRA Nè DI SINISTRA....

per cui il solo transitare sulla spiaggia con i borsoni non sarebbe perseguibile...Così si è pronunciata la Suprema Corte di Cassazione in una recente sentenza avversa alla condotta dei Vigili Urbani di Rimini che avevano proceduto al sequestro della merce.Dopo l'impunibilità dei propietari di casa che affittano a soggetti che ospitano clandestini stabilita dalla Magistratura riminese la nuova sentenza è una mazzata a qualsivoglia strategia degli enti pubblici e delle forze dell'ordine rivolta a contrastare il mega-suck abusivo a cielo aperto sulla spiaggia che sta distruggendo l'immagine della Rimini turistica.Occorre quindi rilanciare l'iniziativa politica e chiedere ai parlamentari eletti a Rimini di fare lobby con i colleghi delle altre località turistiche per portare in Parlamento proposte ad hoc da approvare con provvedimento d'urgenza.Il tempo stringe.A margine ci fa piacere sapere che i ragazzi africani che si sono impadriniti manu militari della spiaggia di Rimini non hanno problemai a pagare avvocati che ricorrono in Cassazione.Così la facciamo finita con le favole sui poveracci emarginati senza una lira e tutto il resto.

BANCARELLE CON PRODOTTI ARTIGIANALI,MOSTRA DI PITTURA E LE STATUE DI STATISTI ,PAPI E CALCIATORI..COSA VOLETE DI PIù,C'è ANCHE IL SOLE...

UN BEL GRAZIE DI CUORE PER IL DEGRADO E UNA PARTE DEI GRAVI PROBLEMI SOCIALI E DI ORDINE PUBBLICO CHE AFFLIGGONO RIMINI VA AI PADRONI DI CASA SENZA SCRUPOLI CHE AFFITTANO APPARTAMENTI O ATTIVITA' ECONOMICHE A SOGGETTI NOTORIAMENTE ABITUATI O A RIEMPIRLI DI CLANDESTINI O A CREARE PUNTI DI RITROVO PER CRIMINALI E/O BALORDI.Come al solito in Italia manca una legge che affronti efficacemente questo gravissimo problema e la sentenza di ieri della Magistratura riminese ne è la conferma.Alcuni propietari riminesissimi hanno affittato i loro appartamenti a extracomunitari dei paesi più poveri del mondo come se fossero villeggianti di Voghera a migliaia di euro al mese.Poi si sono disinteressati della faccenda e i loro affittuari li hanno riempiti con centinaia di clandestini(come da manuale) fino al blitz delle forze dell'ordine.I propietari naturalmente non sapevano dell'uso illegale del loro appartamento e poichè sono persone generose d'animo e hanno fiducia nel genere umano non hanno fatto una piega.E chissenefrega dei gravi disagi per i vicini di casa e per gli abitanti del quartiere e del degrado, e dell'occupazione illegale della spiaggia e dei quattrini che il Comune deve spendere per vigili e forze dell'ordine,e chissenefrega del turismo che va a farsi friggere...Loro non "sanno",non vedono e non sentono e continuano a impinguare le loro lecite attività di stimati e rispettati professionisti riminesi affinchè le loro mogli ingioiellate possano continuare a frequentare i bagni di marina centro dove c'è la security e le prime del Novelli.Come ci ricorda sempre il Questore"Ma chi affitta le case a questa gente?".Un giorno dalle nostre parti al sud in una mansarda hanno contato fino a 18 posti letto per i ragazzi africani che incantano le turiste sulla battigia con i loro sorrisi a 68 denti.Con buona pace di quei poveracci dei vigili in calzoncini corti,tutti sudati che con aria spaurita giocano a nascondino sulla spiaggia tra le minacce,le risate di scherno e a volte anche le botte di gruppetti rumorosi di cattivi turisti tanto generosi a Rimini quanto leghisti a casa loro.Pasolini docet.Per cui Finchè non ci sarà una nuova legge(ahimè tanto per cambiare ) ci sarà il diritto per i padroni di casa dal pelo folto sullo stomaco di fare quello che gli pare con i loro appartamenti o i loro bar e tutto il resto che non è poco....Questa è l'aria che tira.E vabbè.Ma almeno lasciate a noi poveri fessi macinatori di aria fritta l'ultima e la più inutile delle soddisfazioni,quella di dirvi oltre a un grazie di cuore per i regali che ci fate che la gente non vi ama perchè sa quello che fate per campare e dietro ai falsi sorrisi di circostanza vi giudica per quello che siete veramente.Poichè la verità non è solo quella che si riesce a dimostrare in tribunale.Prosit.