RIMINISUDBLOG

SPIAGGIA DI NOTTE:OCCHIO ALLA BORSA

Il bagno di notte con o senza costume vi intriga?La brandina vi stimola l'ormone e vi scappa l'accoppiamento sotto le stelle?E perchè no, si campa una volta sola,ma attenzione.La spiaggia di Rimini di notte è un piccolo grande far west dove vige la legge del più lesto o del più furbo e dal bagno 1 al 150, più o meno,operano alcune bande di borsaioli dalle 22 fino all'alba.Di preferenza nei paraggi dei disco bar sulla spiaggia.I mariuoli,nordafricani o rumeni , dragano l'arenile a piedi e in bicicletta, metodicamente, in cerca di coppiette calorose o di atletici nuotatori annebbiati dal mojito e colpiscono a botta sicura, con tattica militare.Le vedette in scarpette da running avvistano i bersagli e avvertono gli squali via telefonino che si avvicinano strisciando al bersaglio.Tutto organizzato.Le vittime si trastullano al largo tra schizzi e schiamazzi e via,addio borsa,soldi e documenti.Rabbia e lacrime dopo non servono a nulla e così pure la denuncia.E come corrono questi borsaioli,quasi impossibile competere con loro.I più attrezzati lanciano l'attacco in bicicletta.Individuato il cumulo dei vestiti prendono la rincorsa e raggiunta la velocità di attacco vi si tuffano sopra sparendo alla vista degli ignari propietari a mollo ad almeno 100 metri al largo.In 5 secondi mediamente estraggono gli effetti personali dagli indumenti e risalgono in sella pedalando a tutto spiano sulla battigia compatta.Nere meteore.Prendeteli se ci riuscite.Oppure, più raramente, il mariuolo dai nervi d'acciaio striscia fin sotto la brandina scelta come alcova improvvisata e lì colpisce, approfittando dell'ottundimento del quale siete preda nella comunione del vile sudore dei corpi.Ma al peggio non c'è mai fine e può anche capitare alle ragazze sole,straniere di preferenza, che dopo una maratona di bevute seguono tra le dune occasionali accompagnatori.Molti bagnini ritengono inutile pagare qualcuno che sorvegli lettini e ombrelloni e che potrtebbe buttare un occhio.Risparmiano 70 euro a notte con i quali  in caso di danni  compensano il costo.Le forze di polizia fino all'arrivo dei rinforzi a fine giugno in spiaggia di notte non ci vanno a meno che qualcuno non li chiami con ragioni molto serie.Dopo non si sa bene.Basterebbe poco,ci vorrebbe un servizio mirato,saranno in tutto una ventina i farabutti da disinnescare ma da noi funziona così.Col videocontrollo attivo a Miramare e qualche luce in più si potrebbero fare miracoli ma ci vuole tempo.Calma e gesso.E così ogni notte la spiaggia di Rimini può dare dispiaceri a ingenue turiste che nessuno ha avvertito.E nessuno ha ancora dimenticato la fine del povero Elio Morri.Forze dell'ordine,albergatori,bagnini e Comune potrebbero forse fare più che l'attuale nulla cosmico per informare e prevenire.Peccato per i turisti.Ci vuole pazienza.

finto-Prada:1000 euro di multa a turista sulle nuvole

RIMINESE DOC AFFITTAVA IMMOBILE ALLE LUCCIOLE ...BRAVO!!!

LUNGOMARE/I,PROGETTI E PERPLESSITA'

PROGETTO PER IL LUNGOMARE SPADAZZI
Come quasi tutti, anche noi siamo rimasti affascinati dalla presentazione dei progetti sul lungomare di Rimini tratto piazzale Boscovich-piazzale Kennedy.
Non abbiamo competenza per entrare nel merito tecnico della validità dei 2 progetti, fatta salva la considerazione che in entrambi i casi, e certo non per colpa dei progettisti, viene tenuto fuori l’elemento più qualificante ed unico che Rimini possiede: la sua spiaggia. Ipotizzare una tale rivoluzione sul nostro fronte mare da qui a qualche anno e pensare che a quel tempo l’odierna massiccia concentrazione di ombrelloni e gli attuali manufatti di cemento ad uso spogliatoi precludano ancora addirittura la vista del mare, pare alquanto limitativo.
Ci lascia forse perplessi la percezione di barriera, anche se opportunamente ondulata ed alberata, che appare ergersi all’altezza del “resort”, quindi per un tratto non indifferente, a fronte della permeabilità necessaria e proclamata tra la linea degli alberghi esistenti e la spiaggia. Inoltre la mancanza di dettagli su come il territorio circostante sarà organizzato per ricevere una tale scossa è un’incognita pesante.
2 sogni per Rimini, 2 interventi che paiono proposti senza un’adeguata contestualizzazione.
In qualche misura, e fatte le dovute proporzioni, è lo stesso limite che noi di Miramare paventiamo per il futuro polo del benessere: una splendida realizzazione avulsa però dal contesto, di cui dovrebbe invece essere elemento essenziale di rilancio, senza collegamenti pedonali e ciclabili con il sud di Rimini, senza adeguamenti del territorio in ordine all’arredo urbano, alla viabilità, agli aiuti alle strutture alberghiere per riqualificarsi, con un’intenzione tuttora manifesta (vedi l’ultima pubblicazione de “L’Arengo”) di assegnare a Rimini Terme ad uso privatistico il tratto di litoranea fronte novarese, tagliando fuori di fatto Miramare dalla comunicazione Rimini Riccione.

Maurizio Berlini
Associazione Miramare Wiva

150 abusivi venerdì dal 102 al 125