Oggi giornata grigia, malinconia, ha provato a nevicare, la neve è caduta per poco, poi, dopo che avevo protetto la macchina con il telo, ha smesso! In questo grigio e noioso pomeriggio ho trovato però un bel sito: www.zerorelativo.it (una community sul baratto) Ci sono poche persone di treviso, peccato!
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Post n°271 pubblicato il 03 Gennaio 2011 da Lory_A
Anno nuovo, vita nuova? Macchè! I problemi sono sempre gli stessi! Via "il pessimismo cosmico" parliamo di altro: il primo gennaio sono stata a Jesolo a vedere i presepio di sabbia. Anche quest'anno molto bello. L'anno scorso niente fila invece l'altro giorno un bel po'...ma la pazienza ha dato i suoi frutti: ho fatto tante foto belle. Quest'anno il personaggio della pace è Nelson Mandela, che è collocato prima dell'entrata: lo sguardo è veramente intenso. Consiglio a chi si trova in zona di andarlo a vedere anche perchè non termina con la fine delle vacanze natalizie, ma continua fino a fine gennaio. Una delusione invece a Jesolo il caffè Orange, mi piaceva tanto l'arredamento così etno-chic invece... Altro momento commovente di queste feste è stata la visione del film: "Solo un padre" con Luca Argentero, un po' prevedibile ma commovente e bella la fotografia. Buon 2011 a tutti!
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Aspettando un bacio sotto il vischio...intanto mi sono informata. L’usanza di appendere un ramo di vischio all’uscio di casa nasce nel Nord Europa (con la neve si temeva che il sole e la natura non si risvegliasse più quindi tutto ciò che era verde veniva portato in casa come ricordo della stagione più mite!). Nelle culture nordiche il vischio è sempre stato ritenuto di buon auspicio oltre che terapeutico. Nella mitologia scandinava, il vischio è anche la pianta sacra di Frigg, dea dell’amore: dopo che suo figlio Balder venne ucciso da una freccia di vischio, Frigg cominciò a piangere sul suo corpo, e mentre le sue lacrime si trasformavano nelle perle bianche del vischio, Balder tornò in vità; per la felicità, Frigg cominciò a baciare chiunque passasse sotto l’albero sul quale cresce il vischio (di solito pioppi, olmi e tigli), facendo sì che non potesse capitare mai nulla di male a tutti coloro che si fossero dati un bacio sotto un ramoscello di vischio. |
Post n°269 pubblicato il 27 Dicembre 2010 da Lory_A
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