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17 maggio San Pasquale...


Il suo culto, oltre che nel luogo di origine, si diffuse particolarmente a Napoli. Nella tradizione popolare napoletana il nome di Pasquale Baylon è spesso accostato all'universo femminile quale santo protettore; da qui l'invocazione: «San Pasquale Baylonne protettore delle donne, fammi trovare marito, bianco, rosso e colorito, come te, tale e quale, o glorioso san Pasquale!».Pasquale (Pascual) Baylón Yubero (Torrehermosa, 16 maggio 1540 – Villarreal, 17 maggio 1592) è stato un religioso spagnolo dell'Ordine dei Frati Minori Alcantarini: è stato proclamato santo da papa Alessandro VIII (1690).Le sue spoglie, che si veneravano a Villarreal, furono profanate e disperse durante la guerra civile spagnola  (1936,39); in parte furono successivamente recuperate nel 1952. Attualmente sono principalmente conservate presso il Santuario dedicato al santo a Villarreal.E' patrono di Diocesi di Segorbe-Castellón de la Plana, Villarreal, Furore, Torrehermosa, opere e congressi eucaristici e pastori. Il santo viene considerato inoltre protettore di cuochi e pasticcieri perché, secondo la leggenda, sarebbe l'inventore dello zabaione.CURIOSITÀ: Si racconta che alcune donne, confessando a San Pasquale i loro continui tradimenti, imputavano il loro peccato allo scarso vigore sessuale dei mariti. Fu proprio nel segreto del confessionale, illuminato da divina ispirazione, che il Santo elaborò una strategia alimentare per il controllo delle fornicazioni: '...mesci la energia dell'ovo solo il rosso con il bianco cristallo di zucchero e somministra con vino un goccio...'.Il successo di questo doping naturale è notorio e proverbiale. All'epoca non c'era la Pfizer a brevettare la formula, sfruttandone i ricavi di vendita, così lo zabaione è arrivato fino a noi procurando a generazioni di maschietti prolungate erezioni a costo zero.Per questa sua pozione miracolosa, il popolo femminile cominciò a considerare il frate come un Santo, il frenetico atto di sbattere uova e zucchero divenne un vero e proprio 'preliminare' e l'intruglio salvamatrimonio si chiamò 'Crema di San Baylon', distorto nel tempo in 'Sanbaion' per poi arrivare a noi come 'Zabaione'.