Ho riflettuto a lungo in questi giorni se intervenire o meno sulla vicenda legata all'inserimento di video pedopornografici nella sezione Video di Libero.
Nei primi giorni ho volutamente soprasseduto pur palesando la mia opinione con qualche commento sul blog di MaRiDG70 . La mia intenzione era di non alimentare una facile strumentalizzazione del caso sia all'esterno sia all'interno di Libero. Ho scritto privatamente allo Staff per manifestare la mia comprensione ma, anche, per sollecitare una necessaria riflessione sulla vicenda.
A distanza di giorni prendo atto che la strumentalizzazione si è compiuta, qualche blogger ci ha "marciato" per alimentare altro tipo di polemiche, contro Libero. contro i gold blogger, contro blog specifici, qualche altro blogger ha cominciato la caccia alle streghe, tanti blogger, mossi da un sincero sdegno hanno ricevuto solo laconiche risposte e non si è neanche intervenuti per correggere le informazioni distorte o la inesatta percezione dei meccanismi che regolano questa, come altre piattaforme.
Esiste un blog da qualche tempo su Libero. E' un blog per la cui nascita ho gioito, essendosi presentato, al suo esordio, come il luogo nel quale si sarebbe "sposata quella forma di relazione tra utenti ed aziende che si chiama CONVERSAZIONE." Potrei intervenire su quel blog, che è il blog ufficiale di Libero, o inviare loro un trackback.
Non lo faccio. Non lo faccio perchè se dobbiamo discutere esclusivamente tra NOI utenti di una questione che ci sta a cuore, senza che nessuno di LORO sostenga la CONVERSAZIONE con noi, tanto vale discuterne nei nostri blog.
Non lo faccio perchè, nonostante l'indubbia mole di lavoro, quando su Blog Magazine si pubblicava un post dello Staff, forumadmin non ci lasciava parlare col muro, bensì passava a risponderci esponendosi anche allo scontro (come una volta è accaduto proprio con me, meritandosi poi la mia stima per il supporto che, professionalmente, in ragione di quello scontro, non mi è stato negato in relazione alla vicenda di Alessandra). Ho letto interventi di forumadmin su Blog Magazine persino alle 23.30 di sera!
Non intervengo sul blog ufficiale di Libero perchè, se vogliono gestire i blog, devono in primo luogo capire cosa voglia dire tenere un blog! Anche noi lavoriamo, anche noi combattiamo contro il tempo, ma, ciò nonostante, con costanza o meno, cerchiamo di rispondere ai commenti. Credo sia una imprescindibile manifestazione di rispetto per chi ci legge...e noi, a differenza di loro, non siamo pagati per farlo! Non è il nostro lavoro! Probabilmente, solo vivendo le nostre stesse difficoltà di blogger potrebbero veramente apprezzare chi, tra di noi, si sforza di tenere aggiornato il proprio blog, chi produce contenuti originali e non post copiati, chi investe del tempo per dare assistenza ai meno esperti o per creare e coltivare delle relazioni, chi conosce le vicende di questa piattaforma, perchè vive questa piattaforma.
Non intervengo in quel blog perchè nell'header di quel blog, tra le varie foto, ce n'è una che, col nascere di Mondo Libero, è stata sostituita da un anonimo avatar nella scheda/profilo di qualcuno che opera su Libero...su questo mi fermo...a buon intenditor poche parole...anche se, oltre me, altri hanno già capito, notato o intuito.
Scrivo sul mio blog dove, se LORO vorranno, passeranno a leggere, scrivo per me stessa in primo luogo, nonchè per i lettori ed autori di Blog Penna Calamaio. Scrivo in un luogo nel quale sono sicura che regnerà una CONVERSAZIONE costruttiva, non un monologo o un presunto dialogo tra soggetti impari.
E lo faccio in modo compiuto ed estemporaneo, quasi stessi parlando, fregandomene altamente della sintesi e delle regole del blogging così come di ricercare un linguaggio appropriato e forbito. Andrò a ruota libera! Ho tante cose da dire...non vedo perchè, scrivendo su un blog, dovrei tacerne tante per ovviare al rischio di annoiare il lettore. Leggerà sino in fondo chi ne ha veramente voglia, chi non ne ha, passerà oltre. C'è sempre un Blog Successivo e, se scrivo, in questo momento, non è per avere commenti: scrivo perchè ho tante cose da dire!
I VIDEO PEDOPORNOGRAFICI SU LIBERO VIDEO
Attenti a non confondere le cose, attenti a non esprimere giudizi affrettati, attenti a non fare di tutt'erba un fascio! Una cosa è la vicenda dei video, altra cosa è la linea editoriale seguita da Libero in modo sempre più evidente e marcato. Qualcuno è arrivato ad alludere persino ad una volontarietà dell'episodio per scopi pubblicitari. E' pazzesco solo che si pensi una cosa del genere! Immettere on line quei contenuti è reato. Libero ha sempre dato spazio alle iniziative contro la pedofilia ed immagino che, sempre, in situazioni di violazione della legge, siano state informate le autorità competenti. Non straparliamo dunque!
I video sono stati inseriti nottetempo o di prima mattina. Ci rifletta chi scrive che tutti i video potrebbero essere visionati prima della messa on line e con pochissimo impegno! Io sarei favorevole ad una simile soluzione ma occorre, evidentemente, l'assunzione di personale addetto in modo esclusivo a questa mansione, ogni giorno e ogni notte dell'anno, compresi i festivi, per poter garantire una completa copertura. Capite bene quindi che entrano in gioco altri interessi, sui quali probabilmente, coloro che gestiscono la sezione video non possono influire o non hanno voce in capitolo.
"Libero effettua un controllo a valle e non già a monte" delegando il controllo agli utenti con il sistema del segnala abuso, aggiunge qualcuno..
Quante parole si sono scritte su questa frase...ed il silenzio di chi avrebbe potuto rispondere le ha favorite!
Era così difficile (in trasmissione o sul blog) chiarire se il controllo (sui video) è delegato esclusivamente agli utenti?
Era così difficile (in trasmissione o sul blog) chiarire che in tutti i grandi servizi di hosting per video il controllo a valle sia la prassi? Avviene su Libero, avviene su youtube, avviene su Alice Video Italia ...ed i disclaimer sono analoghi ovunque, e le sentenze sostengono la responsabilità dell'hosting provider solo ove, venuto a conoscenza della presenza di contenuti illeciti, non si provveda a rimuoverli.
Era così difficile (in trasmissione o nel blog) chiarire che episodi come questi sono accaduti anche altrove e, che la nostra non è necessariamente una comunità da additare?
Era così difficile (in tramissione o nel blog) chiarire (come si è fatto sul forum video) che i sistemi di filtraggio sono fallaci (da noi come altrove) e che, data la mole di contenuti inseriti ogni giorno risulta necessaria ed imprescindibile la collaborazione degli utenti?
Libero, a mio avviso, sarebbe stato colpevole riguardo la vicenda dei video se, ove qualcuno avesse segnalato quegli abusi, non si fosse provveduto all' oscuramento ed alla segnalazione alle autorità competenti. Mi sembra di capire che sia avvenuto il contrario. Mi sembra di capire che il sistema delle segnalazioni abbia funzionato. Qualcuno, da quanto intuisco, ha segnalato al portale quei video dal contenuto immondo, indipendentemente dalla segnalazione di chi si è rivolto a Chi L'ha Visto. Il portale è intervenuto! Era così difficile (in trasmissione o nel blog) precisare questo aspetto?
Non ho seguito la trasmissione, quindi ho una visione parziale della vicenda. Tuttavia, visionandone lo stralcio attraverso il video che gira on line, apprendo che chi si è rivolto a Chi L'ha Visto lo abbia fatto, oltre che per senso civico, anche perchè ignaro di come contattare il portale. Sotto ogni video, immediatamente sotto il tasto che è necessario cliccare per visionare i video, c'è, con marcata evidenza, un tasto per segnalare l'abuso. Mi spiace che non sia stato visto...
Deborah Cocco invece di scusarsi ha decantato l'importanza ed i successi del portale?
A me è sembrata costernata, imbarazzata per l'accaduto..ma ho anche l'impressione che il suo intervento sia stato oggetto di tagli e montaggio. Del resto è una consuetudine in TV! Come si fa a non intuire che la parte relativa ai "numeri" del portale potrebbe essere stata sollecitata dalle domande dell'intervistatore? Come si fa a non ipotizzare che, quella parte legata ai numeri del portale potrebbe essere stata, in origine, collegata proprio alle motivazioni per le quali, in un portale così ampio e frequentato sia impossibile verificare a monte tutti i contenuti immessi?
Deborah Cocco ha un bel faccino e nel corso della sua esistenza si dedica o si è dedicata ad altre attività? E chi se ne frega? E' un'onta lavorare o aver lavorato nel settore spettacolo? Questo è pressapochismo maschilista bello e buono o strumentalizzazione bella e buona! E' forse obbligatorio per essere addetti alla comunicazione essere rigorosamente delle cozze? Ed è vietato coltivare o aver coltivato, in altri ambiti o periodi della propria esistenza, aspirazioni, interessi o passioni diverse da quelle prettamente professionali?
Il sistema del segnala abusi su Libero
Ai miei occhi appare come una strumentalizzazione bella e buona anche la reazione di chi, oggi, scrive a Chi L'ha Visto per denunciare la frequenza di profili non consoni nella nostra community e, ieri, pubblicava proprio quel genere di schede con i genitali in bella vista, all'interno di propri post. (i profili sono stati bannati).
Non venitemi a dire che si pubblicano certe cose per portarle all'attenzione del portale! E' quanto hanno talvolta sostenuto ad es. Le Arabe Felici. Come con loro, anche con i cinesi.felici ho ribadito, privatamente o in pubblico, che si tratta di un comportamento contradditorio, se non di una ipocrisia bella e buona! Profili e blog non possono essere controllati preventivamente. Sono troppi! Oggi creiamo un profilo ed è consono. Passa il controllo e dopo due ore gli cambiamo la foto o la descrizione...e diventa un profilo da depravati! Altrettanto avviene nei blog. Tocca a noi segnalare ed è necessaria la presenza di moderatori esclusivamente per la sezione blog! Segnalare attraverso un post e non con il segnala abusi è ipocrita, contraddittorio e strumentale. Chi esibisce nella propria gallery i gioiellini di famiglia lo fa per provocare ed essere visto, non certo per passare inosservato. Dunque, chi evidenzia quei profili altrui nei propri post fa il gioco dei depravati. Non mi si dica che lo fa per protestare. Se voglio protestare in modo costruttivo, prima faccio il mio dovere e poi scrivo privatamente allo staff! Chi pubblica quei post non vuole nè ironizzare nè protestare, lo fa solo per avere commenti e visite, a maggior ragione se poi, come più volte è accaduto, se io casualmente leggendo il post, mi loggo nel profilo non consono per segnalare l'abuso, qualcuno nei commenti si rammarica che la festa sia finita e che il profilo non avrà lunga vita data la mia presenza su di esso.
Dovrei forse vergognarmi di segnalare certe cose? Dovrei loggarmi con un altro profilo per fare il mio diritto/dovere? Non me ne vergogno affatto! La segnalazione abusi non è spionaggio nè delazione, è un mio ed un vostro diritto. Mi vergognerei se fossi al posto di chi su queste cose ci marcia e ci sta marciando! Mi vergognerei se (pur non avendo contribuito a quel banning), fossi stata tra coloro che hanno manifestato contro l'oscuramento del blog di polystirene quando aveva pubblicato banner che inneggiavano all'uso di droghe! Pensate che la segnalazione sia sinonimo di delazione? La segnalazione serve più a noi utenti che al portale. Il portale, legalmente, è responsabile di nostri contenuti illeciti solo se ne viene a conoscenza e non li rimuove.
In passato ho segnalato allo staff, per il tramite di moderatori, blog che richiedevano una particolare attenzione prima del banning. Blog in cui si preannunciava un suicidio, blog in cui l'autrice praticava sul proprio corpo atti di autolesionismo con lamette e coltelli, blog di ragazzine anoressiche che, in preda alla propria malattia (psichica, oltre che fisica) postavano istruzioni su come perdere peso o vomitare, esaltavano il digiuno ecc. Blog oggettivamente pericolosi per i lettori ma, sui quali, lo Staff è intervenuto con estrema umanità e professionalità, non con la mera scure del banning! L'ho constatato di persona seguendo, non loggata, ciò che accadeva in quei blog, chi ci entrava, chi vi commentava per cercare un approccio con persone che, evidentemente avevano in primo luogo bisogno di aiuto, ferma restando la rimozione dei loro contenuti illeciti. Quando protestiamo per qualcosa che giustamente non ci piace, pensiamo anche che in quello Staff ci sono anche queste persone, persone che, lungi dal fregarsene di certe situazioni, dimostrano competenza, professionalità ma anche umanità!
La linea editoriale del portale
Non uso giochi di parole. Siamo stufi e ne abbiamo tutte le ragioni! Non c'è altro da dire. Credo che oramai sia chiaro anche a LORO.
In passato potevo giustificare certe cose sulla base di una presunta separazione tra Digiland e Libero. Oggi questa separazione non mi è più evidente. Nell'header di Mondo Libero vedo la foto di Gennari che, presumibilmente dirige la redazione del portale Libero. Ma in quell'header vedo anche la foto di elementi che gestiscono la community, così come vedo una foto che è scomparsa da un profilo ed è stata sostituita con un anonimo avatar. Portale e Community sono rappresentati insieme in quell'header!
Sia dunque chiaro all'intero portale che noi siamo stanchi dei contenuti pecorecci, siamo stufi della politica "tette e culi", siamo stufi di ciò che ci propinano in home page, nei vari canali di Libero e nella sezione video. Sia chiaro al portale che noi utenti abbiamo la capacità di verificare la situazione degli altri portali: la home degli altri portali non è così intrisa di sesso come la nostra, la home video di youtube e di alice video italia non presentano in bella mostra contenuti discutibili. Tra ieri ed oggi qui su Libero hanno filtrato i video di chi so io, segno che stanno cominciando a capire. Tuttavia prima di ieri si è tirata troppo la corda. Libero è il secondo portale in Europa? Sarei curiosa di sapere se clydissimo, oltre ad andar fiero delle modifiche tecniche apportate alla piattaforma, possa essere altrettanto fiero, con molti dei blogger che sono tra i suoi contatti di MYblogLog, dei contenuti prodotti dalla maggioranza dei blogger di Libero, contenuti che sono strettamente collegati al tipo di utenza che si attira su questo portale grazie ad una linea editoriale ben precisa, linea sicuramente non decisa da lui ma che è inequivocabile.
Mi auguro che ci sia un mutamento di tendenza in quelle linee editoriali, perchè la corda potrebbe spezzarsi e non so se un domani, senza molti di noi, ci si potrebbe ancora vantare dell'essere il secondo portale in Europa! Alcuni di noi stanno già cambiando casa..
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