BLOG PENNA CALAMAIO®

Storie di chat, storie di amicizia


N.d.r. Questa è la storia di "Beata Titty da Digiland" e "Tantahontas Martire dell'alluce". Due persone, non certo due nick (come erroneamente si è soliti considerare gli utenti di internet), che si sono conosciute attraverso il web e tra le quali è nata una profonda amicizia.Io ho scoperto tantahontas per caso, qualche giorno fa. Lei figurava spesso tra i visitatori di Blog Penna Calamaio ed  ho curiosato un pò nel suo blog come faccio con tanti di voi. Ho scoperto un blog che reputo bellissimo, un mix sapiente tra intelligenza e simpatia, nel quale l'ironia non è posticcia e forzata ma emerge in piena naturalezza come qualcosa di innato in chi scrive. In più, tantahontas grazie all'accettazione del proprio aspetto fisico (in questo caso la "ciccia") può essere da validissimo esempio per tanti di noi che, troppo spesso, ci soffermiamo sull'apparire più che sull'essere.Ho poi scoperto con immenso piacere che Libero ha voluto inserire proprio quel blog nel programma "Libero Gold User"; scelta che condivido pienamente ed alla quale va anzi il mio plauso, a dimostrazione del fatto che un buon blog non debba essere necessariamente impegnato, serioso, fondato sulla cronaca. Un buon blog può essere anche un diario personale nel quale si respiri freschezza, spontaneità ed allegra ironia, attraverso racconti personali (arricchiti da simpatiche immagini)  con i quali ci è data comunque, accanto all'occasione di un sorriso, la possibilità di soffermarci a pensare.Per questi motivi ho scelto, tra i post di tantahontas74, proprio un racconto personale, inserito in un contesto che noi conosciamo. Rispecchia in massima parte ciò che è accaduto anche a me qui su Digiland e ci fa comprendere come, se ben usato, internet possa regalarci davvero tanto...redazione_blog
Titty, ovvero simpa_37 è un' energica donna piena di iniziativa, piena di voglia di ridere, scherzare e gioire.Leggevo i suoi pensieri con le "k" al posto delle "ch" dal mio monitor solitario e avrei tanto voluto avere la sua voglia di stare in gioco.Io che, dopo un lungo esilio dovuto a problemi di salute di mio figlio e ad un lavoro lontano 200 km da casa, ero rimasta sola. Senza più amici, perchè ormai non ero più quella che faceva ridere tutti, senza parenti, perchè bussare a casa mia equivaleva ad offrirmi aiuto.Un giorno presi coraggio e risposi ad un suo post, scrivendole della mia solitudine, della mia rabbia con tutti e tutto. Riprendendo le parole di una canzone di Jovanotti "mi ha raccolto quando ero in un angolo con i pugni chiusi contro il mondo" e piano piano, con dolcezza, con la sua spontaneità, con il suo essere semplice, mi è diventata amica.Amica mia che a difficoltà riesco a parlare delle cose tristi che ho dentro!E più chattavamo, più uscivamo assieme, più la nostra amicizia diventava un suggello e più capivo che la sua vita non era davvero una meraviglia, eppure aveva il coraggio di ridere e sperare.Un episodio che ricordiamo sempre con divertimento è quello di  una sera in cui eravamo in chat a chiaccherare ( 7 anni fà ) e ridevamo, ridevamo talmente che ogni tanto toccava scappare in bagno... ad un certo punto sentii cinguettare da fuori la finestra del mio studio, era l'alba ed io alle 6 dovevo andare a lavorare!Ne abbiamo viste di tutti i colori qui nel web, dai classsici trolls che poi diventavano amici miei  costretti alle mie sedute psicologiche, alle coppie clandestine che trovavano in Titty la confidente che non condannava mai nessuno. Essendo moderatrici di quella chat e di quel gruppo arrivammo ad una popolarità inaspettata, tanto che quando si andava in giro c'era chi sussurava "ehy quelle sono Simpatica e Natalì della Taranto chat".Lei con molta nonchalanche ha sempre saputo gestire questa nostra popolarità, e quando io sentivo il bisogno di nascondermi, di rigenerarmi da questi riflettori mi lasciava tranquillamente fare l'utente anonima senza mai riproverarmi nulla.Hanno provato in tutti i modi a separarci. Non ci sono mai riusciti. Uno dei grandi scogli della nostra amicizia fu l'arrivo di Massy, nella nostra chat e poi nella sua vita.Un mio amico mi disse: "Lascia che quei due vadano a vivere assieme e lui non la farà piu chattare ed uscire con le amiche di chat".Stavo male, ed aspettavo in silenzio, alla fine, pensavo, basta che sia felice perchè è così sola.Invece Massy è diventato il piu caro fra gli amici che ho qui nel web; quando non c'è Titty c'è lui su cui scaricare le mie tensioni. Un fratello, no no di più! Basti pensare che domenica scorsa sono stati qui il pomeriggio, Massy a ripararmi l'antenna della tv e Titty a stirarmi la biancheria...no credo che siano meglio di fratello e sorella per me.E poi Benedetto, di Benedetto parlo spesso, ma come fare a non essere innamorato di quel mix di dolcezza della mamma e di tranquilità del papà... non si può! (mettiamo anche il sorriso affascinante della madrina).Ebbene come chiudere questo post ( che chissà se leggerete perchè è troppo lungo ) L'amicizia esiste, alle volte passa da un modem ed ha l'espressione di uno smiley di messenger, ma in ogni angolo del mondo c'è la nostra anima gemella, che non per forza deve essere un uomo da sposare, ma comunque è una persona che vorresti accanto a te per tutta la vita.( MI STO COMMUOVENDO PASSO E CHIUDO )scritto da: tantahontas74  su: tante hontas