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E' Internet che deve usarci con cautela?


Oggi è per me una giornata lavorativa molto pesante e non ho tempo di seguire il blog. Però una pausa per una sigaretta al pc posso prendermela e, in modo del tutto estemporaneo vi pongo un quesito. Lo spunto, proviene dal titolo del post di tizia70Con riferimento ad una news di Google, Repubblica  e Libero, della quale lei riporta fedelmente il testo, lei ammonisce "Usiamo Internet con cautela".Il fatto di cronaca è il seguente, tratto anch'esso testualmente da: http://www.repubblica.itMuore soffocato in un gioco eroticoFermato il partner: "Non volevo" BOLOGNA - E' stato fermato nella notte con l'accusa di omicidio preterintenzionale, Michele Tropper, il trentacinquenne che ieri, in quello che con ogni probabilità era un gioco erotico di sottomissione, avrebbe provocato il decesso di 31enne triestino. L'uomo, così femminile da sembrare una donna, è morto soffocato legato a un albero nel giardino di una casa a Passo Segni di Baricella, nella Bassa bolognese. Tropper ha ammesso di aver gradualmente soffocato la vittima, che era vestita da donna, stringendo la catena al collo su richiesta del giovane. La pratica però sarebbe andata oltre il limite e l'uomo avrebbe perso la vita. I due si erano conosciuti, ha spiegato Tropper, 4-5 mesi fa in internet. Sempre stando al racconto del fermato, la vittima gli avrebbe detto di essere un ermafrodita. Tropper, però ha negato che tra loro ci siano mai stati atti sessuali completi. Ora saranno altri accertamenti sul corpo della vittima a chiarire l'esatta causa della morte. L'autopsia però difficilmente sarà prima dell'udienza di convalida del fermo. (9 settembre 2008)
Io ricordo che sul finire di Agosto, nel canale Libero Donna è stato pubblicato un articolo dal testo "Il Bondage? Forse rende più felici". Quell'articolo, come tutte le news di Libero, è stato inviato via mail a tutti gli utenti iscritti al servizio news, per sollecitarne la lettura. Il titolo della news era, se non ricordo male :"Bondage è bello".Ricordo ancora che nelle regole di chat della Community Digiland, è vietato l'uso di nickname che facciano riferimento a questa pratica di sesso estremo, quali ad es. slave e mistress.Nè condivido ed apprezzo l'immagine che di noi donne blogger di Digiland, viene data nel canale Libero Donna. Per quanto la gestione del portale con i suoi canali tematici possa essere separata dalla gestione della Community Digiland, come spesso ci hanno fatto intuire, resta, dinanzi al fatto di cronaca riportato in questo post, una domanda: siamo noi a non dover abusare di Internet o è Internet a non dover abusare di noi? Ferma restando la responsabilità personale, quanto i media in genere, carta stampata, rotocalchi televisivi e portali web possono influire, negativamente sui comportamenti di noi tutti?Esiste o dovrebbe esistere un'etica dell'informazione?Segnalo il post a tutti gli amici del profilo, poichè credo che la cosa ci riguardi tutti.Usiamo Internet con cautela o è Internet che deve usarci con cautela? E gli utenti di Internet siamo noi...foto tratta da: http://donna.libero.itAggiornamento del 10/09/08Questo non è un post sulla pericolosità di Internet!Mi sto domandando se i media, televisione, carta stampata e giornali on line, debbano o meno adottare delle cautele nel fare "informazione" rivolgendosi ad una collettività indifferenziata di fruitori ed avendo la capacità di formare, orientare ed indirizzare il pensiero ed i comportamenti delle masse. O  al contrario tutto deve essere a  loro concesso in nome del profitto economico?