C
redo davvero che dovrei investire del tempo per scrivere la storia e le storie di questa community.
Me lo hanno chiesto ridendo tante volte e tante volte l'ho detto ridendo anche io, per quanto stavolta ci stia pensando sul serio.
Sia chiaro, non sto parlando di scrivere un post, bensì di scriverci un libro...quello sì che andrebbe a ruba, altro che blog!
L'handicap è che non credo di esserne capace, ma mi industrierò come sempre.
Magari seguo un corso di scrittura creativa da Claudio e vado a lezione di sintesi da Miti. Poi, mi trovo un attento correttore di bozze che verghi i miei scritti con i necessari segni rossi e blu.
Già mi viene da ridere a pensarci: Miti che manda disperata le icone via messenger con la scritta "taglia, taglia", Claudio che commenta desolato: "questa roba è da buttare" e, per le bozze, ci metto Cristina che, con i suoi intercalari onomatopeici, mi urla via skype "uhmmmm...uhmmmm...uhmmmm... ma Rossssssss, non si scrive così!"
Però giuro che questa cosa voglio farla sul serio.
Penso ne valga veramente la pena, sicuramente di più che scrivere un blog.
Lo imposterò per episodi salienti, chè a seguire la reale cronologia degli eventi ne verrebbe fuori una collana in tre tomi..altro che instant book!
In appendice ci aggiungo le "lettere di Jacopo Ortis" dalle prime alle ultime però, melius abundare, così le sorprese son garantite per tutti.
Le mie lettere ovviamente, quelle sulle quali ho pieni diritti e poi, di corsa ad iscriversi su uno di quei servizi on line che curano la stampa e la diffusione del neo nato (neonato) libercolo.
Lo hanno già fatto in tanti, credo sia arrivato il tempo di mettermi a raccontare qualcosa anch'io.
Ci vorrà una supervisione legale, mi sa, chè qualcuno potrebbe anche aversela a male: utenti, ex utenti, portale, amici, ex amici, nickname vivi, nickname finti morti, scleri, corna e bi-corni e tanta ma davvero tanta varia umanità.
Da rimanernci (rimanerci) per lo meno segnati ad averle vissute 'ste storie ;-)
Si, voglio farlo! Questa volta voglio farlo sul serio, in barba ad un blog che richiede di venire essere aggiornato e che per molti è diventato fonte di pura addiction ma comunque fine a se stesso, non più luogo di interazioni degne.
Che nessuno si strappi i capelli però, conosco i limiti del raccontabile ed ho serietà da vendere...
IO!
Vorrà dire che oscurerò i nick :-D
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...prima sottolineatura in "#002060"
E non è una domanda zozza!
Come vedi, vengo sempre aggiornato da te per commentare sulla lingua italiana!
Cosa vuol dire "addiction" ?
... e adesso voglio vedere come fai a sottolinearlo con quel simbolo rosso fatto pressapoco così: vvvvvvvvv
"La dipendenza da Internet o Internet dipendenza, meglio conosciuta nella letteratura psichiatrica con il nome originale inglese di Internet ADDICTION disorder (IAD), è un disturbo da discontrollo degli impulsi."
Nella nostra community ve ne sono esempi di vario tipo:
1)blogger che quando vanno a far pipì avvertono l'irrefrenabile impulso di notificarlo a tutto lo spazio amici,
2)blogger che trascorrono le proprie vacanze a leggere i post di chi scrive da località balneari, per poi smentirli imprudentemente e farci una irrimediabile figura barbina,
3)blogger che praticano l'onanismo cliccando freneticamente il tasto abusi
4)blogger che deprecano le pratiche di cui sopra ed asseriscono di fare un uso moderato di quella sostanza stupefacente che è internet, salvo poi comparire ad ogni ora ed in ogni dove con i propri commenti,
5)blogger che trascorrono tutta la notte ad augurare buona notte ai propri blog amici salvo poi rendersi conto di aver trascorso una nottata veramente de merdas,
6)blogger che inviano 15 mail al giorno allo staff in attesa di sentirsi dire "Rosangela smettila", perchè tanto io lo so che lei sa che io so, e lei sa che io lo so che lei sa,
7)blogger che fanno collezione di figurine in modo compulsivo e se qualcuno li cancella dallo spazio amici vanno in terapia,
8)blogger che prima di rispondere alle mail dello staff si fanno cambiare le tariffe delle proprie schede telefoniche per farsi ricaricare a sbafo la carta sim,
e così via....Adesso vorrai scusarmi se scappo, ma devo commettere un omicidio plurimo perchè gli operai che ho in casa mi hanno imputtanato la linea adsl e sia chiaro a tutti che io SENZA INTERNET NON CI STO!
Riporto da Wiki-Theo-pedia il significato del termine AVVERTENZA.
Termine Italiano recepito nella lingua Inglese, è generalmente un'affermazione tesa a definire o delineare l'estensione, i diritti e gli obblighi tra due o più soggetti coinvolti in una relazione legalmente riconosciuta.
E ancora: alcune "avvertenze" possono sottendere la volontaria rinuncia, da parte dei fruitori, ad alcuni diritti, limitatamente all'accesso ad un particolare servizio.
Ma soprattutto: La presenza di una "avvertenza" in una relazione non garantisce necessariamente che in una eventuale contesa legale i termini in essa contenuti siano riconosciuti come vincolanti per le parti, né che sia riconosciuta la sua validità in quanto limitazione di responsabilità.
Per farla breve:, se metto un cartello che avverte della presenza di un ponte sgangherato, e scrivo che se lo attraversi lo fai a tuo rischio e pericolo, non è detto che sono libero da ogni responsabilità.
Quindi non puoi mettermi in lista nera! ^__^
Comunque voglio (e dico voglio)
Un capitolo su Polystirene
Uno sulle arabe
Uno sulla campagna per le cyppe sui blog, dopo le t***e e i c***i
uno sulle due maratone che si tennero quasi in contemporanea: quella dalle arabe, per il blog più commentato, che passò il testimone a quella per Malene, con la quale si raccolsero fondi per un ricongiungimento familiare che poi avvenne.
C'erano anche le blogfeste, in epoche non sospette. E nessuno era gold, pensa un po'.
avrei altri nomi da tirare in ballo, ma solo se davvero lo scriverai, questo libro.
Polystirene mi attizza assai, anche se nel paradiso dei bannati ve ne sono di storie da raccontare. Credo che anche le gesta di Yossa non siano da dimenticare, con la sua campagna per i blog in rosa.
Comincio col prepararti lo smile messenger e te lo metto nel post, ma tu intanto prendi appunti. Si accettano capitoli su commissione :-D
Non è mica così sgrammaticato il mio post!
Ciao Lilia!
Ross, è vero che nel commento incriminato ho trascurato di dire che il termine Italiano AVVERTENZA è stato recepito dalla lingua Inglese col termine di DISCLAIMER, ma io volevo solo mettere in evidenza che un disclaimer, in una relazione, non garantisce necessariamente che, in una eventuale contesa legale, i termini in esso contenuti siano riconosciuti come vincolanti per le parti, né che sia riconosciuta la sua validità in quanto limitazione di responsabilità. Bada che l'ho letto su Wichipedia
... eddai, toglimi dalla lista nera!
Oh Per Dia-na-sem-pre-paz-za!
Wikipedia Santa Subito!
Dopo questa chicca meriti di lasciare la lista nera ;-)
Ora posso chiudere e tirare un respiro di sollievo... AAAAAAAaaaaaaaaauu!
La differenza tra te e me è che tu ora dormi ed io sono sveglia da ore con gli occhi da panda ;-)
All'inizio ti ho sentito bestemmiare perchè non funzionava il tuo Mozilla, poi, nel durante, ho messo il risponditore automatico di risate mentre cercavo di dormire.
Solo alla fine ho tirato un sospiro di sollievo quando ho chiuso tutto! E' tutto documentato.
cfr. http://youtu.be/YxKzeZUoQ-M
Occhi da panda? Avrai fatto cose zozze!
Beh, io uso la Pasta Fissan. Credi che l'Infasil al peperoncino possa andar bene anche per me?
Ciao