BLOG PENNA CALAMAIO®

Effettivamente per la giustizia italiana, la strage di Ustica non è mai avvenuta, gli 81 morti sono stati solo un brutto sogno dei familiari, che tuttora vivono nell’incubo del non conoscere la verità, anzi se verità è stata scritta, oppure dettata, non lo sappiamo. Ci insegnano che dobbiamo rispettare la magistratura e il suo operato, ma la magistratura deve rispettare non solo i morti, ma il dolore dei vivi, e questi vivi, tutti noi, non solo i familiari vorremmo essere rispettati, ma come per i venti morti della strage del Cermis, nemmeno lì c’è stata giustizia, ma assoluzione del pilota. Gli Italiani muoiono innocenti, mentre sopra le teste di uno Stato Sovrano c’è sempre qualcuno che fa il bello e cattivo tempo, ma la cosa più atroce è il silenzio dei media ufficiali, e al modo come questa tragica sentenza, sia passata in secondo, in ultimo, nello scantinato dei palinsesti. Questa non è storia, ma attualità senza informazione, attualità che sta diventando un’altra pagina triste e piena di misteri della storia repubblicana. Voglio continuare ad avere fiducia nella magistratura, ma proprio per questo, vorrei che venissero tolti tutti i veli che ancora ci sono. L’italia, lo Stato Italiano lo deve ai suoi cittadini, affinché non sia un’utopia il credere che le istituzioni siano al servizio della collettività, altrimenti la tanta richiesta coesione sociale, diventa un affronto, una presa in giro, che ci fa sentire rispettati in patria e all’estero solo in occasione delle vittorie sportive. Questo non basta, è troppo poco, anzi è nulla davanti ad 81 morti dimenticati e uccisi due volte, e non serve a nulla il risarcimento economico promesso dal governo ai familiari e se sarà tardivo, ma soprattutto un brutto modo per chiudere per sempre la vicenda, aprendo il portafoglio, ma chiudendo per i prossimi cinquanta o cento anni la verità del forse ennesimo segreto di stato.

Tristezza, rabbia, vergogna...

Non voglio fare l'avvocato del diavolo. Mi chiedo però, dal momento che le sentenze le scriviamo già noi, cosa ci sia a fare la tanto decantata magistratura. Queste perle di pubblici ministeri e giudici, osannate da parte del Paese e gran parte della stampa, cosa ci stanno a fare? Oppure costore sono bravi solo quando condannano Craxi e liberano Sofri? Non mi fraintendere, non voglio difendere l'Esercito: se davvero avessero a che fare con questa morte orribile di innocenti, meriterebbero la peggiore delle pene e oltre. E' che la doppia morale mi irrita profondamente. E le campagne di stampa con le sentenze già scritte mi spaventano.