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Post n°93 pubblicato il 25 Febbraio 2007 da redazione_blog
. . . . . . . . – La avverto... se fa amicizia con noi si inimicherà gli altri. – [dal film Chocolat] Una folata di vento mi porta dentro la storia di una giovane donna vestita con abiti sgargianti e della sua bimba allegra e curiosa. Vianne, è il suo nome; ribelle, la sua indole. Delicatamente spregiudicata e libera da ogni regola imposta, è venuta a sedurre gli abitanti di un austero villaggio francese con le delizie della sua chocolaterie. Vianne indovina gusti e desideri delle persone poi, con garbo e molta dolcezza le riaccompagna sul sentiero che hanno smarrito, risvegliando le emozioni dei cittadini e degli spettatori. Praline, torte, biscotti, aromi inebrianti e colori accesi: simboli di allegria e vitalità che diventano vetrina scintillante e richiamo al più semplice e al più innocente dei piaceri. La chocolaterie è un momento per star bene insieme, davanti ad una tazza di cioccolata fumante, per ricordare che c’è sempre rimedio alla solitudine e spazio per una pausa, anche solo di pochi minuti, lontano dalla sofferenza e dalla tristezza. Però, aprire un negozio del genere in tempo di quaresima è, secondo il Conte di Reynaud, un grave affronto al codice morale. Alla lunga, egli è convito, la cioccolata causerà la rovina del suo paese, pertanto, decide di intraprendere una vera e propria crociata contro Vianne per allontanare il pericolo che mette a repentaglio la tranquillità dei suoi compaesani. Dopo Amélie, questa è la favola cinematografica che amo di più. Se la cioccolata è la vera protagonista di questa vicenda, a muovere di nascosto le fila e a preordinare l’esito degli eventi, è sicuramente il rivoluzionario Vento del Nord. Deus ex machina drappeggiato con il mantello rosso della passione, esso viene a soffiare via la tranquillité: quell’immobilità tipica dell’essere umano che non ama i cambiamenti improvvisi, che potrebbero mettere in dubbio gli assunti di tutta una vita. Vento che destabilizza ruoli prestabiliti, che sveste la maschera e lotta contro il pregiudizio, il rancore e la tristezza. Vento d’amare, che soffia forte e determinato il suo anelito di libertà. Basta un assaggio. Istanti disattesi e sospesi mi chiamano nei nostri luoghi, scritto da: E.v.a._K.a.n.t su: Paradossiamo |
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